Home Notizie Fiorello a gamba tesa: “A Mediaset mai più”

Fiorello a gamba tesa: “A Mediaset mai più”

Finisce la stagione televisiva, la prima di Fiorello su Sky e lo showman concede per la prima volta un racconto personale del famoso incontro fra lui e Silvio Berlusconi a Palazzo Grazioli, un incontro sollecitato e richiesto dal premier quando le voci del suo passaggio alla “concorrenza” erano molto insistenti. Fiorello è durissimo, l’intromissione del

16 Giugno 2009 16:56


Finisce la stagione televisiva, la prima di Fiorello su Sky e lo showman concede per la prima volta un racconto personale del famoso incontro fra lui e Silvio Berlusconi a Palazzo Grazioli, un incontro sollecitato e richiesto dal premier quando le voci del suo passaggio alla “concorrenza” erano molto insistenti. Fiorello è durissimo, l’intromissione del presidente del consiglio lo ha convinto a maturare una scelta personale: non tornare mai più a lavorare per Mediaset, nonostante lui sia artisticamente “nato” proprio su Italia 1 e ci fosse in atto un corteggiamento che l’avrebbe potuto portare su Canale 5 con Striscia la Notizia.

Mi stavo vedendo con Valerio Staffelli e con il mio amico Antonio Ricci. Mi avevano proposto una nuova edizione di Striscia. Con Staffelli l’avrei anche fatta, magari tra un paio di stagioni ma ora mai più. Non sapevo che mi ero infilato dentro a una guerra tra Berlusconi e Murdoch, proprietario di Sky. Né che avevo incrinato la sacralità del potere del Cavaliere. Tanto meno sapevo che sarei diventato il vaso di coccio in mezzo al ferro e al fuoco della politica. E che per quanti planetari problemi ci fossero nel Paese, come la crisi, o il terremoto, o i rifiuti a Napoli e Palermo, tutti i moschetti del centrodestra avrebbero trovato il tempo e la voglia di circondarmi per fucilarmi di parole e di sarcasmi e di rancori. A Palazzo Grazioli mi sono sentito dentro a una situazione assurda. Avevo davanti il presidente del Consiglio che si occupava di me, un guitto, un saltimbanco, e mi diceva: “La tua strada è senza ritorno”. L’ho messa sul ridere e me la sono data a gambe.

In Rai, al contrario, Fiorello si dice disposto a tornare (“ci siamo lasciati benissimo, mi hanno fatto un sacco di in bocca al lupo, come si fa sempre tra persone civili“) e dedica un commento anche alle parole di Carlo Rossella, presidente di Medusa, che aveva quantificato in 15 mln di euro il suo compenso a Sky per il Fiorello Show: “non prendo nemmeno la metà della metà“. Ci pare decisamente ragionevole.