Home Notizie Sederi al vento al Tg1 durante il G8

Sederi al vento al Tg1 durante il G8

I collegamenti in esterna in diretta con il giornalista inviato sul posto, non importa se fuori da un Tribunale o davanti ad uno stadio di calcio, sono da sempre a rischio “imprevisto“. Di solito siamo abituati ad assistere alle incursioni del notissimo coprofago Gabriele Paolini, autore a suo dire di oltre 20mila indesiderate apparizioni durante

12 Luglio 2009 03:22


I collegamenti in esterna in diretta con il giornalista inviato sul posto, non importa se fuori da un Tribunale o davanti ad uno stadio di calcio, sono da sempre a rischio “imprevisto“. Di solito siamo abituati ad assistere alle incursioni del notissimo coprofago Gabriele Paolini, autore a suo dire di oltre 20mila indesiderate apparizioni durante trasmissioni televisive, con un certo fastidio, ma il metodo di “disturbo” scelto da tre sconosciuti manifestanti a L’Aquila un paio di giorni fa non può non aver suscitato almeno un sorriso nei telespettatori del Tg1.

Durante il collegamento con Emma D’Aquino, intenta a descrivere (non senza toni allarmistici) il concentramento dei partecipanti alla manifestazione Anti-G8 del 10 luglio, i tre si sono avvicinati e dopo un breve consulto hanno deciso di mostrare il sedere in favore di telecamera mettendo non poco in difficoltà il cameraman e la regia che ha frettolosamente staccato in studio. Decisamente esilarante, che possa diventare la nuova moda fra i disturbatori del piccolo schermo?

Dopo il continua il video della curiosa incursione…

Disturbatori mostrano il sedere alle telecamere del Tg1