Aspettando X Factor 3 – I ricordi e progetti post-talent di AmbraMarie
Procede sempre più velocemente la preparazione di quella che sarà la terza annata del talent show di Raidue che Giovedì 1o Settembre decreterà il suo via. Mentre i casting per la ricerca di nuovi talenti con l’ X Factor sbarcano in Sicilia (a Scoglitti (Ragusa) il 1° e 2 Agosto e il weekend successivo a
Procede sempre più velocemente la preparazione di quella che sarà la terza annata del talent show di Raidue che Giovedì 1o Settembre decreterà il suo via. Mentre i casting per la ricerca di nuovi talenti con l’ X Factor sbarcano in Sicilia (a Scoglitti (Ragusa) il 1° e 2 Agosto e il weekend successivo a Capo D’Orlando, in provincia di Messina), continua in giro per l’Italia il Tour che raccoglie sul palco alcuni dei concorrenti dell’ultima fortunata edizione. Abbiamo raggiunto una delle protagoniste del Tour, AmbraMarie Facchetti : l’esponente rock della categoria 16-24 di Simona Ventura, che dal momento dell’eliminazione prematura dal programma alla sesta puntata è tornata a girare l’Italia con la sua band con successo, come dimostra la gallery fotografica esclusiva a fine intervista. Con lei abbiamo cercato di capire cosa rimane di una esperienza come X Factor, cosa pensa delle novità annunciate per X Factor 3 e quali impegni la attendono.
Il dispiacere dell’uscita dal talent show di Raidue è ormai già cosa lontana. Come sta proseguendo l’era post-X Factor?
“Va molto bene. Sono in tour sia con la band che con X Factor. Molto impegnata, però questi impegni oltre ad esser divertenti sono anche molto anche appaganti. Non ci si può lamentare. Salire sul palco e vedere davanti a te tanta gente che vuole ascoltarti è stupendo.”
L’ X Factor Tour, guidato da Nicola Savino, porta in giro per l’Italia diversi concorrenti della scorsa edizione. Come è ritrovarsi tutti insieme in questo nuovo impegno ?
“Ogni volta che ci rivediamo, ci si diverte tantissimo. I Rapporti si sono fatti tra noi più stretti e siamo diventati molto amici. Oltre ad esser un tour dove ognuno porta in scena la sua passione più grande, noi cogliamo l’occasione per aver un momento per divertirci tutti insieme. Io sono, in realtà, l’incubo dei miei amici perché continuo a fare autoscatti con la macchina fotografica ed ogni 4 secondi li chiamo per una foto. Non ne possono più. “
Il tour diventa così anche un modo per celebrare e interpretare i pezzi cult di questa ultima edizione. C’è spazio anche per qualcosa di nuovo?
“Oltre a fare pezzi singoli proposti in trasmissione ci sono anche duetti inediti come quello con Jury ”What’s up” e “Piece of my heart” con Noemi o con Matteo “The Power of Love.” Ognuno porta in scena la canzone che durante X Factor l’ha rappresentato di più, con l’aggiunta di queste collaborazioni nuove sul palco.”
Subito dopo la tua eliminazione hai cominciato il live con la tua band di sempre, ritrovarsi ora in giro per l’Italia sotto il marchio di X Factor è un peso?
Subito dopo la tua eliminazione hai cominciato il live con la tua band di sempre, ritrovarsi ora in giro per l’Italia sotto il marchio di X Factor è un peso?
“Dipende da come si sfrutta l’occasione. X Factor ci ha dato tanto, permettendoci di lavorare con la musica. E’ un marchio comunque da sfruttare, ma ovviamente non può rimanere solo quello. “
Agli impegni con il tour del programma in compagnia di Jury e The Bastard sons of Dioniso associ quelli con la tua rock band (con Raffaele D’Abrusco al basso e voci, Mattia degli Agosti alla batteria, Christian Lepri alla chitarra e voci e Michele Vanelli alla chitarra). Impegni diversi che raccolgono anche un tipo di pubblico diverso?
“Durante i nostri concerti notiamo un pubblico eterogeneo. C’è chi ci ascolta perché ha visto il programma e chi invece X Factor non sa cosa sia ma che ci seguiva già da prima. E’ ovvio che ora è diverso perché il pubblico televisivo di X Factor rimaneva seduto a guardarti davanti ad una telecamera mentre ora c’è il calore e la partecipazione di un vero live.”
A ormai tre mesi dalla fine del programma, come stai metabolizzando quella strana esperienza?
“E’ strano ripensarci. E’ stata una esperienza molto bella e non manca la nostalgia di una situazione irripetibile. Si guarda comunque avanti e si guarda al futuro, a cosa rimane ora di X Factor. Cercando di sfruttarla al meglio.”
Un programma come X Factor serve secondo te più alla televisione o alla musica?
“Alla musica serve molto perché fa il lavoro che prima facevano i talent scout. In Italia ci sono pochi spazi per emergere e manca la possibilità di farsi notare dagli addetti ai lavori, nonostante la lunga gavetta. Se si va in una casa discografica si trovano milioni di cd, che probabilmente non verranno mai ascoltati. X Factor riesce a farti emergere, poi bisogna iniziare a dimostrare qualcosa.”
Quali impegni hai già in agenda?
“Continueremo a suonare in giro fino a Settembre ( n.d.r. tra cui l’Almen Jammin’ Festival di Almenno (Bg) il 1° Agosto , il Subiaco Rock Festival e il Rock Festival di Foggia) e poi inizieremo a concentrarci per gli inediti. Ho tante idee e mi piace continuare a scrivere anche se sicuramente l’impronta sarà sempre quella rock. Le tempistiche di singoli o ep si vedranno più avanti. Non ho fretta, voglio fare qualcosa di cui andare fiera senza rimpianti di aver potuto lavorarci meglio. Il Rock è anche un po’ più difficile da digerire e preferisco quindi lavorarci con calma.”
In tanti però hanno deciso di cavalcare subito l’onda di X Factor con l’uscita immediata di un ep. Perché aspettare?
“Sono uscita troppo presto da X Factor e contrattualmente la priorità era data a chi aveva avuto maggior visibilità. Uscire alla sesta puntata mi ha tolto questa possibilità, da quei meccanismi molto grandi che non sono così semplici da capire.”
La terza edizione del talent show vedrà l’uscita di scena dal banco dei giudici della tua caposquadra Simona Ventura e l’arrivo di Claudia Mori. Cosa credi possa perdere il programma e cosa invece guadagnare con questo cambio ?
“Con Claudia Mori non so cosa possa guadagnarci il programma, perché non la conosco molto. Non so che tipo di persona possa essere. Sicuramente la Ventura aveva un grande occhio, cercava personaggi ed era l’occhio un po’ più popolare dei giudici. Perché la musica in effetti, non la comprano solo gli addetti ai lavori.”
Rifaresti X Factor?
“Non ci parteciperei nuovamente perché è una esperienza unica e voglio tenermi quella splendida già fatta. Non farei X Factor 3, ma rifarei X Factor 2.”
Gallery fotografica del Dopo X Factor di Ambra Marie in concerto Live con la sua band
Reportage a cura di Marco Pozzoni e Simone Rosa