Home Desperate Housewives Una linea di profumi per Desperate Housewives (ma non è la prima volta)

Una linea di profumi per Desperate Housewives (ma non è la prima volta)

Una volta il marketing delle serie tv si limitava ad action figure, linee scuola e sorprese nelle merendine. Ora i tempi sono veramente cambiati. Se già gli appassionati di “True Blood” possono acquistare la mitica bevanda dei vampiri, ora i fan di Wisteria Lane possono uscire con le fragranze delle quattro protagoniste di “Desperate Housewives”.Bree,

22 Agosto 2009 07:00

Desperate Housewives profumoUna volta il marketing delle serie tv si limitava ad action figure, linee scuola e sorprese nelle merendine. Ora i tempi sono veramente cambiati. Se già gli appassionati di “True Blood” possono acquistare la mitica bevanda dei vampiri, ora i fan di Wisteria Lane possono uscire con le fragranze delle quattro protagoniste di “Desperate Housewives”.

Bree, Lynette, Gabrielle e Susan: ognuna di loro, secondo LR Health & Beauty Systems, che distribuisce il prodotto, si associa bene ad un determinato profumo. Ecco, allora, arrivare sul mercato alla “modica” cifra di 49 dollari (circa 35 euro), quattro diversi profumi, realizzati basandosi sulle caratteristiche delle quattro donne.

L’eleganza di Bree, ad esempio, sarebbe ben descritta da mele verdi, gelsomino, ambra e vaniglia; la creatività di Susan da fiori d’arancio, cedro e sandalo; Lynette e la sua energia, invece, si sposerebbero bene con agrumi, cardamomo e muschio; mentre Gabrielle, inevitabilmente legata alla passionalità, sedurrebbe i suoi ammiratori con lamponi, patchouli e more. Ma un esperimento commerciale simile era già stato fatto nel 2006.

Forbidden FruitLa catena americana Macy’s, infatti, aveva messo in commercio in concomintanza con la partenza della terza stagione un profumo dal nome emblematico: “Frobidden Fruit”, frutto priobito. A base di glicine e di mele, era racchiuso in una boccetta con tappo a forma di pomo, per un giro d’affari dai 5 agli 8 milioni di dollari (fonte: Corriere).

Non basta più, insomma, avere in mano l’oggetto brandizzato: ora si cerca di vivere un’esperienza (nel caso specifico di essere forti e decise come le protagoniste della serie), e cosa meglio di un profumo può dare questa sensazione? E poco importa se l’impressione non sarà proprio quella di essere a Wisteria Lane: un profumo di marca è sempre meglio di un peluche o di una sorpresina (o per lo meno fa guadagnare di più chi lo produce).

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