Così fan tutte: quando le tette della Marcuzzi fanno un programma (e creano un caso)
Così fan tutte ha diviso il pubblico come solitamente sanno fare solo i reality. Ironico? Divertente? Sciocco? Sconcio? Le proteste (leggasi Moige e compagnia) non si sono fatte attendere e con esse anche un piccolo aumento degli ascolti. Sì, perché la nuova sit-com di Italia1 con Alessia Marcuzzi e Debora Villa non si può dire
Così fan tutte ha diviso il pubblico come solitamente sanno fare solo i reality. Ironico? Divertente? Sciocco? Sconcio? Le proteste (leggasi Moige e compagnia) non si sono fatte attendere e con esse anche un piccolo aumento degli ascolti. Sì, perché la nuova sit-com di Italia1 con Alessia Marcuzzi e Debora Villa non si può dire sia un grande successo, anche se la fascia oraria nella quale è stata collocata è una delle più “difficili” di tutta la giornata, e le critiche non possono fare altro che aumentare la curiosità degli spettatori (e di conseguenza l’audience). Soprattutto quando sono fondate.
Ma com’è realmente Così fan tutte? Merita tutte le polemiche che si stanno scatenando? Chi ha avuto modo di vederne qualche spezzone, non può avere dubbi sull’esagerazione non certo delle critiche, bensì delle storie proposte. Esagerazione in termini di erotismo, di riferimenti al sesso, di lascivia. E non si può certo dire che chi vi scrive sia del genere bacchettone-che-si-scandalizza-per-nulla. Eppure la sit-com in alcuni punti non ha mancato di creare anche alla sottoscritta un forte imbarazzo.
Come non citare l’ormai celeberrima “scena della salsiccia”, dove Alessia Marcuzzi, fingendo un’elevatissima temperatura dell’insaccato in oggetto, mima per svariati minuti del sesso orale? O la scena nella quale la stessa Marcuzzi si lascia andare alla passione con un uomo sposato e scapezzola? Sia chiaro, le scenette non contengono tutte (ma quasi) riferimenti al sesso, né la sit-com è da bocciare in toto, ma la scelta di Italia1 di mandarla in onda alle 20 anziché in un orario più consono alle tematiche proposte – una seconda serata le sarebbe calzata a pennello – non può e non deve essere giustificata.
Se da una parte quindi un progetto di questo tipo poteva essere “salvato”, se non altro per il tentativo di proporre qualcosa di diverso dal solito nel nostro triste panorama televisivo, dall’altra la scelta d’orario da parte della rete manda completamente in fumo l’esperimento. Meritano però un accenno le due protagoniste. Sono bastati i primi 20 secondi della prima puntata per capire perché la scelta sia caduta su di loro: bruttina, ma simpatica e capace di recitare la Villa; dotata di parti del corpo dalla massima espressività, perfette per le scene da interpretare, la Marcuzzi.
Così fan tutte, la nuova sit-com di Italia1