Annozero ai blocchi di partenza – E il contratto di Travaglio?
Annozero è ai blocchi di partenza, la prima puntata della nuova stagione dovrebbe andare in onda giovedì, con una puntata dedicata, guarda un po’, alla libertà di informazione – per sostenere la quale è prevista una manifestazione nazionale il 3 ottobre, manifestazione che doveva tenersi il 19 settembre scorso ma che era stata rinviata, con
Annozero è ai blocchi di partenza, la prima puntata della nuova stagione dovrebbe andare in onda giovedì, con una puntata dedicata, guarda un po’, alla libertà di informazione – per sostenere la quale è prevista una manifestazione nazionale il 3 ottobre, manifestazione che doveva tenersi il 19 settembre scorso ma che era stata rinviata, con grandi polemiche, per i noti eventi di Kabul -: il programma risulta regolarmente previsto anche a consultare il sito ufficiale di RaiDue, anche se di contro il sito del programma non annuncia un bel niente.
Fatto sta che si attende ancora di sapere cosa accadrà del contratto di Marco Travaglio (ne parlano anche, ovviamente, i colleghi di Polisblog). Qualche giorno fa, il dg Mauro Masi mise in dubbio l’operato del giornalista, sostenendo (via Il giornale) che ad Annozero sarebbe senza contraddittorio, motivo per cui si è ventilata addirittura l’ipotesi di affiancare a Travaglio un altro opinionista. Ma la cosa al momento non ha conferme, anzi, pare decisamente sfumatae il programma deve partire. Di conseguenza, ecco quel che trapela su alcuni giornali di oggi.
Il contratto di Travaglio sarebbe pronto – è l’unico che deve ancora essere firmato -, ma conterrebbe alcune limitazioni. Per esempio, la RAI non si accollerebbe la copertura legale di eventuali querele. Un’operazione che, ahimé, è già stata effettuata nei confronti dei reporter freelance di Report.
La questione, signori miei, è più seria di quanto possa sembrare, credete pure. E vale davvero la pena di chiedersi: Annozero può cominciare?