I consigli di TvBlog
Home Rai 1 RaiGulp!, parte Music Gate, il reality show dello Zecchino d’oro

RaiGulp!, parte Music Gate, il reality show dello Zecchino d’oro

Lo Zecchino d’Oro fa un salto nel futuro e dal 10 ottrobre, ogni sabato pomeriggio, dalle18 in poi Georgia Luzi presenta Music Gate, il talent show voluto dai frati dell’Antoniano di Bologna. Come ogni reality che si rispetti ci sarà anche il day time presentato da Michele Bertocchi. La serata finale è prevista per il

di marina
25 Settembre 2009 07:30

Georgia Luzi, presenta Music Gate su RaiGulp! Lo Zecchino d’Oro fa un salto nel futuro e dal 10 ottrobre, ogni sabato pomeriggio, dalle18 in poi Georgia Luzi presenta Music Gate, il talent show voluto dai frati dell’Antoniano di Bologna. Come ogni reality che si rispetti ci sarà anche il day time presentato da Michele Bertocchi. La serata finale è prevista per il 6 gennaio. La presentazione è stata fatta durante il Prix Italia che si chiude domani a Torino.

In ogni puntata si sfideranno due ragazzini, pre-selezionati durante lo scorso tour estivo e le prove consistono non solo in esibizioni canore, ma anche in abilità nel ballo e nell’interazione con il pubblico, ad esempio, raccontando dei passatempi preferiti, o delle preferenze musicali. Per l’esibizione potranno avvalersi dell’aiuto di otto ballerini e sei vocalist e il premio finale consiste nella rappresentazione di un mini-musical.

Ha detto Padre Alessandro Caspoli, direttore dell’Antoniano:

Sarà un gioco dedicato alla musica, al canto e alla danza con la possibilità di confrontarsi con professionisti, di affinare e di potenziare le proprie capacità, ma sarà soprattutto un’ occasione di dare spazio ai bambini per divertirsi. Mancava un programma dedicato agli adolescenti. Questo non ha nulla a che vedere con lo Zecchino d’oro, ma vuole mettere a frutto, attraverso il gioco e portando principi di divertimento sano e semplice, ciò che i bambini hanno fatto fino a quel momento.

Ha infine sottolineato Gianfranco Noferi responsabile di RaiGulp!:

La battaglia che sta facendo con forza la Rai è quella della qualità da portare avanti su tutte le piattaforme. Ma bisogna farlo adesso e non fra dieci anni. Se si considera la tv per bambini come ”rompiscatole”, non si va da nessuna parte.