Le vignette pubblicate da Libero: Striscia La Notizia ottiene le scuse di Repubblica
Oggi, su Repubblica versione cartacea, è possibile leggere una lettera dell’ufficio stampa di Striscia La Notizia che chiede una rettifica al quotidiano diretto da Ezio Mauro sul caso delle vignette pubblicate martedì da Libero. Questi fotomontaggi, evidentemente ironici, non erano stati mandati in onda da Striscia come aveva scritto il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari
Oggi, su Repubblica versione cartacea, è possibile leggere una lettera dell’ufficio stampa di Striscia La Notizia che chiede una rettifica al quotidiano diretto da Ezio Mauro sul caso delle vignette pubblicate martedì da Libero. Questi fotomontaggi, evidentemente ironici, non erano stati mandati in onda da Striscia come aveva scritto il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari nella foga di stigmatizzare la loro pubblicazione.
Quello che scrivete è falso: Striscia non ha mai mandato in onda questo fotomontaggio (ndr pubblicato da Libero) lo possono testimoniare i 10 milioni circa di italiani che seguono ogni giorno la trasmissione. Il fotomontaggio faceva parte di finti dossier sui direttori delle principali testate italiane, consegnato ai giornalisti presenti alla conferenza stampa (ndr di presentazione di Striscia). Tra i direttori compariva anche Feltri, la cui faccia era stata posizionata sul corpo di Noemi Letizia. Si trattava di un’evidente e grottesca parodia sull’uso dei dossier, di cui siamo stati deliziati negli ultimi tempi. Che tristezza, ora ci tocca anche spiegare le barzellette. Vi siete comportati da manganellatori nei confronti della libertà di satira. Che senso ha continuare a colpire le parodie? Oltre alla manifestazione sacrosanta sulla libertà di stampa, probabilmente urge organizzarne una sulla libertà di intelligenza e un’altra sulla correttezza di informazione. Noi tutti i giorni compriamo La Repubblica, capiamo la vostra esigenza di strumentalizzare, ma vi preghiamo di non esagerare. E’ possibile avere un po’ di rispetto non solo per noi, ma anche per tutti gli altri lettori? Chiediamo la pubblicazione e la gentilezza di comunicare tutto ciò anche a El Pais.
Repubblica risponde così: “In un breve testo (13 righe) sulle reazioni al fotomontaggio pubblicato da “Libero” abbiamo commesso un errore del quale ci scusiamo, ci ha tratto inganno la didascalia di “Libero” che diceva: “Ezio Mauro visto da Striscia la notizia”.” Tutto chiarito, dunque, con tanto di scuse. Sul riferimento a El Pais, però, Repubblica evita di rispondere, ed è un fatto piuttosto curioso.
Il quotidiano spagnolo, anche lì nel numero di mercoledì e quindi contemporaneamente a Repubblica, aveva parlato della vicenda delle “vignette contro Ezio Mauro mandate in onda da Striscia La Notizia“, commettendo curiosamente lo stesso errore.
Probabilmente anche i lettori spagnoli dovrebbero essere avvertiti che alcuni degli articoli del loro quotidiano sono una fotocopia di quelli de La Repubblica, compresi evidentemente alcuni contenenti errori. Non crediamo ne sarebbero felici.