Maurizio Costanzo Show, da stasera l’ultima edizione
Il Maurizio Costanzo Show in onda per l’ultima volta, anche se con chi lo conduce bisognerebbe dire ‘mai dire mai’. Questa edizione sembra essere davvero l’ultima, quantomeno per ragioni logistiche visto il passaggio di Costanzo alla Rai dal 2010 (condurrà Ognuno ha la sua storia in prime time, in rete da definire).Non si può parlare
Il Maurizio Costanzo Show in onda per l’ultima volta, anche se con chi lo conduce bisognerebbe dire ‘mai dire mai’. Questa edizione sembra essere davvero l’ultima, quantomeno per ragioni logistiche visto il passaggio di Costanzo alla Rai dal 2010 (condurrà Ognuno ha la sua storia in prime time, in rete da definire).
Non si può parlare di prima ultima volta, visto che nel 2005 il talk show si era già congedato dal pubblico per protesta contro lo sforamento del prime time. Il giornalista coi baffi l’ha poi fatto tornare nel 2007, ospitando nella prima puntata del nuovo corso Fabrizio Corona e Lele Mora (Fiorello apparve giusto per una breve inutile incursione), quasi ad ammettere l’assenza di personaggi effettivamente memorabili.
Da questa sera saranno diciotto le puntate del Maurizio Costanzo Show, in onda la domenica e il mercoledì sera, in seconda serata su Canale5, per celebrare e ripercorrere i momenti salienti di una trasmissione che ha fatto la storia della televisione italiana. Per salutare Mediaset Costanzo ha voluto con sé Alfonso Signorini, volto di punta del Biscione nonché direttore dei settimanali Chi e TV Sorrisi e Canzoni, con queste motivazioni:
“E’ ironico, attraversa la vita con passione e ha la patente per sfogliare con me un album che contiene 25 anni di tv e 33000 ospiti’’.
Ai più sembra un passaggio di consegna, grazie a cui Signorini porterebbe a segno l’ennesimo colpaccio mediatico.
Questa prima puntata racconta l’impegno del MaurizioCostanzoShow nella lotta alla mafia; vedremo momenti storici del talk, tra i quali gli interventi di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e del giudice Di Maggio che denunciò per la prima volta in tv la presenza dei colletti bianchi nell’organizzazione, commentati in studio dal Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso e dal giornalista Gaetano Savatteri.
La seconda parte della puntata sarà invece dedicata a Mike Bongiorno. Anche in questo caso immagini del passato commentate sul palco del Teatro Parioli di Signorini e di Enrico Vaime.
Insomma, il filone della nostalgia e di un passato di conquiste ha finito per impadronirsi anche di Costanzo, vista la pochezza delle gesta contemporanee, oltre che degli spunti di spettacolo odierno.