Blob accende la polemica con l’intervista alla donna violentata da Roman Polanski. L’associazione cattolica dei telespettatori: “Superato ogni limite”
Una polemica curiosa che riguarda l’intoccabile Blob. La trasmissione storica di RaiTre è sempre stata amata trasversalmente, da chiunque, di destra e sinistra, da nord a sud. La pacchia sembra finita: ieri infatti, la creatura di Ghezzi & Giusti ha proposto un’intervista alla donna – ormai celeberrima – che nel 1977, appena tredicenne, fu vittima
Una polemica curiosa che riguarda l’intoccabile Blob. La trasmissione storica di RaiTre è sempre stata amata trasversalmente, da chiunque, di destra e sinistra, da nord a sud. La pacchia sembra finita: ieri infatti, la creatura di Ghezzi & Giusti ha proposto un’intervista alla donna – ormai celeberrima – che nel 1977, appena tredicenne, fu vittima degli abusi sessuali del regista Roman Polanski, attualmente detenuto in Svizzera
Indovina indovinello chi è che se l’è presa subito e in maniera truce. L’associazione di telespettatori cattolici, l’Aiart, bravissimi. ‘‘Siamo senza parole – ha commentato il presidente Luca Borgomeo -. Ieri sera Blob ha mandato in onda un’intervista alla ragazza abusata da Polanski, con espliciti riferimenti alla violenza sessuale. E tutto questo alle 8 di sera. E’ nostra intenzione far intervenire l’Agcom. Blob spesso eccede, ma questa volte ha davvero passato ogni limite. Affrontare tale tema quando la maggior parte dei bambini è ancora sveglia è da irresponsabili. Abbiamo deciso di muoverci dopo le centinaia mail di protesta che ci sono arrivate”.
Vedremo se, davvero, anche Blob è vulnerabile davanti al potente strumento del perbenismo.