Emanuele Filiberto pigliatutto: un talk sui migliori d’Italia, I Raccomandati e l’Isola dei famosi?
Non si spiega proprio perché Emanuele Filiberto sia così richiesto. Eppure il Principino di Savoia deve solo ringraziare La Tribù – Missione India per non essere più andata in onda: non inflazionandosi in un reality incerto e di breve durata, ha davanti a sè una stagione ricca di progetti… in casa Rai. La prima proposta
Non si spiega proprio perché Emanuele Filiberto sia così richiesto. Eppure il Principino di Savoia deve solo ringraziare La Tribù – Missione India per non essere più andata in onda: non inflazionandosi in un reality incerto e di breve durata, ha davanti a sè una stagione ricca di progetti… in casa Rai. La prima proposta televisiva con cui è in trattativa è un programma che dovrebbe partire a gennaio su RaiDue, prima dell’Isola dei famosi. E non ha nulla a che fare con il ventilato date show Manuale d’amore, come chiarisce lui stesso su Di Più:
“Si parlerà di personaggi italiani illustri. Con ospiti in studio che fanno a gara nel rispondere a domande su questi grandi personaggi. L’idea è dell’autore televisivo Giovanni Benincasa e il progetto è promosso dal produttore Bibi Ballandi”.
Poi Filiberto ha ricevuto da Pupo la proposta di co-condurre con lui la prossima edizione dei I raccomandati, confermato nonostante i bassi ascolti dell’ultima annata orfana di Carlo Conti. Ma non doveva esserci Valeria Marini al suo fianco?
“Avevo partecipato a una puntata dell’ultima edizione del programma. E tra me e Pupo è nata subito una simpatia. Insieme potremmo formare una strana coppia televisiva”.
E poi c’è il ghiotto capitolo Isola dei famosi:
“Non ho mai pensato di parteciparvi come concorrente. Ma la produzione del reality in effetti mi ha contattato chiedendomi di partecipare. Visto che ho detto subito che non me la sentivo, mi è stato proposto il ruolo di inviato. Questa è la terza proposta che ho ricevuto, è importante e devo rifletterci. In ogni caso a prescindere da quale di queste proposte si concretizzerà, ho capito che il mio futuro è proprio di personaggio televisivo”.
Insomma, facendo il punto per il vincitore di Ballando con le stelle sarebbe più coerente firmare un contratto con RaiDue e passare dalla conduzione al ruolo di inviato di un reality, visto che quest’ultimo partirebbe successivamente. In caso contrario potrebbe passare dal talk della seconda rete al varietà dell’ammiraglia rinunciando a lasciare l’Italia. Gran parte dei telespettatori si augura che nessuna di queste proposte vada in porto, visto il malcontento suscitato dall’ascesa televisiva del personaggio in questione. Con relativo ritorno economico di cui non dovrebbe avere bisogno.