Grazie a tutti – Il nuovo show di Gianni Morandi
Da domani sera, per quattro domeniche, ritorna Gianni Morandi in prima serata su RaiUno con Grazie a Tutti. Morandi ritorna dopo lo storico C’era un ragazzo (9 milioni di spettatori a puntata) ma anche dopo Uno di noi (era il 2002. Il programma vedeva la regia di Duccio Forzano. A fianco del conduttore c’erano Lorella
Da domani sera, per quattro domeniche, ritorna Gianni Morandi in prima serata su RaiUno con Grazie a Tutti. Morandi ritorna dopo lo storico C’era un ragazzo (9 milioni di spettatori a puntata) ma anche dopo Uno di noi (era il 2002. Il programma vedeva la regia di Duccio Forzano. A fianco del conduttore c’erano Lorella Cuccarini e Paola Cortellesi. Rimase storica l’esibizione in mutande di Morandi, una sorta di polemica per i dati Auditel. Dopo il salto, il video, in cui Morandi parla dell’esperimento, i cui protagonisti dovevano essere lui, il pubblico e la macchinetta dell’Auditel. Fra le dichiarazioni durante il monologo, il pudore non va d’accordo con la macchinetta dell’Auditel. Assolutamente d’accordo) e Non facciamoci prendere dal panico (2006).
E gli ascolti sono un tema aperto anche quest’anno con Grazie a Tutti. Il cantante-conduttore, infatti, dichiara:
Grazie a Tutti sarà una trasmissione semplice, fatta di cose pulite e genuine, senza effetti mirabolanti, senza una spasmodica ricerca di audience a tutti i costi.
Belle parole, ma tutte le volte che si sente dire che non si cerca l’audience a tutti i costi ci viene sempre un po’ da sorridere: che dovrebbe fare, un grande show di prima serata, se non cercare l’audience? Soprattutto in un periodo storico in cui il varietà è alla resa dei conti con se stesso: funziona ancora?
Tant’è, il programma, per la regia di Paolo Beldì, in onda in diretta dal Teatro delle Vittorie, una location storica per la RAI, nei fatti sembra non essere propriamente qualcosa di semplice, giacché prende le mosse da uno degli avvenimenti più sensazionali della storia – lo sbarco dell’uomo sulla Luna avvenuto quarant’anni fa, nel 1969, anno in cui Morandi, di ritorno dal servizio militare, vinse “Canzonissima” proprio al Delle Vittorie e nacque sua figlia Marianna. La Luna come simbolo di speranza per l’umanità per rievocare le fantasie e le aspirazioni di un tempo e confrontarle con i pensieri e i desideri dell’uomo in questo nuovo secolo. (sic)
La produzione, Ballandi Entertainment S.p.A., inoltre, garantisce a un fortunato telespettatore – un po’ come il caro vecchio abbonato in prima fila – la possibilità di avere un Concerto a domicilio ad opera dello stesso Morandi. La prima fortunata è stata la signora Domenica Seminara,di Caraffa di Catanzaro. E altri possono chiedere brani in diretta, telefonando in trasmissione.
Credits: è un programma di Gianni Morandi, Paolo Beldì, Giancarlo De Andreis, Simone Di Rosa, Claudio Fasulo, Michele Ferrari, Francesco Valitutti e con la collaborazione di Michele Serra (già al fianco di Morandi nel primo, fortunatissimo one-man show “C’era un ragazzo”). Regia: Paolo Beldì. Scenografia di Marco Calzavara. Orchestra del Maestro Leonardo De Amicis.