Roberto Sessa lascia la Grundy Italia
Dopo una carriera in Grundy Italia durata dieci anni, Roberto Sessa lascia l’incarico di amministratore delegato della società e si dimette dal Consiglio di Amministrazione di Grundy Espana S.A. Il dirigente, che TvBlog aveva intervistato non molto tempo fa, tornerà a svolgere il suo lavoro da produttore indipendente.Alla guida di Grundy, Sessa ha prodotto e
Dopo una carriera in Grundy Italia durata dieci anni, Roberto Sessa lascia l’incarico di amministratore delegato della società e si dimette dal Consiglio di Amministrazione di Grundy Espana S.A. Il dirigente, che TvBlog aveva intervistato non molto tempo fa, tornerà a svolgere il suo lavoro da produttore indipendente.
Alla guida di Grundy, Sessa ha prodotto e realizzato sitcom di grande successo come “Casa Vianello“, “Finalmente soli” e “Il Mammo” e molte fiction tra cui “Un posto al Sole“, “La Squadra“, “Medicina Generale“, “O’Professore“. Grundy è inoltre titolare del marchio X Factor e ha realizzato per Sky il quiz condotto da Massimiliano Ossini, “Sei più bravo di un ragazzino di Quinta?“.
Grundy, che fa parte del gruppo Fremantle/ R.T.L. Group, produce oggi più di 400 ore di programmi per l’Italia e la Spagna ed ha sedi a Milano, Roma, Napoli e Madrid. Roberto Sessa, che ha guidato la società negli ultimi anni, intraprenderà ora una nuova strada come produttore indipendente.
Inizia al termine degli anni ’80 la propria attività dopo una formazione in USA e costituisce con altri soci (tra cui Marco Bassetti) la Aran per la produzione di fiction e la Mastrofilm, specializzata nell’acquisto e nella commercializzazione dei diritti. Nel 1996 acquista la totalità di Mastrofilm che intraprende contatti importanti con Rai e Mediaset per la produzione di serie per la televisione. Nel 1999 il gruppo Pearson acquisisce il controllo di Mastrofilm e si fonde successivamente con i tedeschi di RTL-Bertelsmann diventando Fremantle/ R.T.L. Group.
Negli ultimi anni Grundy con Sessa ha lanciato format innovativi in Italia e Spagna, tra cui Yo soy Bea, Sin Tetas no hay Paraiso, della quale si sta realizzando la versione italiana.