Enrico Ghezzi: “Avevo avuto l’idea del Grande Fratello, venne bocciata”

Enrico Ghezzi, padre di Blob e Fuoriorario, due colonne portanti della programmazione di RaiTre che oggi festeggia i suoi primi 25 anni, rivela un retroscena curioso su un programma da lui proposto allo storico direttore di rete Angelo Guglielmi e bocciato all’epoca. Qualcosa che Ghezzi individua come antesignano del Grande Fratello:

Anni prima dell’avvento del Grande Fratello, proposi all’allora direttore di rete Guglielmi un programma quasi identico. Ovvero mettere in un luogo chiuso un gruppo di studenti che dovevano ideare nuovi programmi tv e che a un certo punto diventavano loro stessi il programma televisivo. E questo prima del format Endemol. Tutto doveva partire con brevissimi spot nei quali si vedevano sole le facce di questi ragazzi senza alcun commento. Fu davvero un’occasione persa. E pensare che, da lì a qualche anno, quel genere di tv diventò proprio ciò che il servizio pubblico non doveva fare.

Chissà cosa ne sarebbe venuto fuori, l’idea è che difficilmente sarebbe stato un format anche solo lontanamente paragonabile all’attuale Grande Fratello. Ghezzi è anche convinto che i suoi programmi siano legati a quella stagione, ed oggi non sarebbero in alcun modo ripetibili. Il futuro è internet, o meglio YouTube, anche se troppo “personalizzabile” e “personale” per essere paragonato a Blob.

Programmi come Blob e Fuoriorario oggi non comincerebbero neppure. Allora ci fu una congiuntura di cose irripetibili, un momento politico particolare, tra Tangentopoli e la nascita della Lega. Se dovessi concepire un nuovo format mi piacerebbe lavorare su YouTube. La similitudine con Blob, però, si ferma di fronte al fatto che nel caso di YouTube il montaggio delle immagini è freddo perche sei tu che ne stabilisci la scaletta.