Morgan a Porta a Porta: “Non voglio più andare a Sanremo”
La partecipazione di Morgan alla puntata appena registrata di Porta a Porta, ha dato i suoi frutti. Secondo quanto è trapelato in questi ultimi minuti, è un Morgan affranto, ma determinato quello ospite di Bruno Vespa, che parla a ruota libera dei suoi problemi con la droga, anche recenti. Lo racconta lui stesso: Ho chiesto
La partecipazione di Morgan alla puntata appena registrata di Porta a Porta, ha dato i suoi frutti. Secondo quanto è trapelato in questi ultimi minuti, è un Morgan affranto, ma determinato quello ospite di Bruno Vespa, che parla a ruota libera dei suoi problemi con la droga, anche recenti. Lo racconta lui stesso:
Ho chiesto aiuto, probabile l’abbia fatto anche nell’intervista a ‘Max’. E’ nobile chiedere aiuto. A due ragazzi di ‘X Factor’ un giorno ho detto piangendo: ‘Scusate se non riesco a seguirvi ma sto male’ […] Sono vittima di me stesso, delle mie cazzate, dei miei errori. Sono pronto a subirne le conseguenze. Se la Rai ha deciso di non farmi fare Sanremo lo accetto
E riguardo alla sua partecipazione al prossimo Festival di Sanremo, che la stampa mette ancora in dubbio nonostante alcune fonti interne parlino già di riammissione – Dagospia parla di riammissione solo in qualità di ospite -, il cantante dichiara:
Ci tenevo tanto a fare Sanremo ma a questo punto non ci voglio più andare. Se la Rai ha preso questa decisione, sto alle loro decisioni. Non sono qui per Sanremo. Stiamo parlando di un problema grave che riguarda tutti: Morgan e Sanremo sono meno importanti
Alla trasmissione è intervenuto telefonicamente anche il Direttore artistico di Sanremo, Gianmarco Mazzi, che parla di vicenda che non riguarda più aspetti “artistici”, ma umani:
Sono anche convinto che la decisione di escludere Morgan sia stata inevitabile perché quando ci si trova di fronte a dichiarazioni come quelle che abbiamo letto l’altro ieri non si può che rispondere con affermazioni di principio forti, chiare e inequivocabili. […] In questi giorni ho parlato con Morgan, resto colpito dalla sua vicenda umana, di una persona che ha avuto una vita non facile, che ha una personalità complessa e interessante. Oggi ci dice di aver sbagliato, ammette le sue difficoltà attuali e chiede aiuto. Il problema è umano e io sicuramente, e non c’entra né Sanremo né il mio ruolo di direttore artistico, cercherò per quanto mi sarà possibile di stargli vicino perché chi chiede aiuto ha bisogno di una mano tesa
E la mano tesa, se non riguarda più “Sanremo sì, Sanremo no”, quale potrebbe mai essere visto il rapporto fino ad ora inesistente tra Morgan e Gianmarco Mazzi? Più che la famosa riammissione, non sapremmo proprio che altro ci si potrebbe aspettare.