Amici Serale 2010 – Grazia Striano eliminata alla sesta puntata
Dopo una settimana di polemiche, dopo aver rischiato di uscire per infortunio, alla sesta puntata del serale di Amici di Maria De Filippi è stata eliminata la ballerina di danza classica Grazia Striano. La fidanzata di Pierdavide Carone (autore della canzone di Valerio Scanu vincitrice del 60° Festival di Sanremo “Per tutte le volte che”),
Dopo una settimana di polemiche, dopo aver rischiato di uscire per infortunio, alla sesta puntata del serale di Amici di Maria De Filippi è stata eliminata la ballerina di danza classica Grazia Striano. La fidanzata di Pierdavide Carone (autore della canzone di Valerio Scanu vincitrice del 60° Festival di Sanremo “Per tutte le volte che”), se l’è vista nel ballottaggio finale con il compagno di squadra Stefano De Martino e ha avuto 1 solo voto a favore dalla commissione.
La serata ha visto una vittoria secca della squadra dei Blu, sia nella prima che nella seconda sfida. Grazia, appartenente alla squadra dei Bianchi, è risultata nella classifica finale ottava ed è andata al ballottaggio. La seconda sfida, persa nuovamente dalla Squadra Bianca, ha visto ricadere la scelta su Emma Marrone, ma poi quest’ultima è stata salvata dalla commissione. Il secondo nome fatto, Stefano De Martino, è risultato quarto e quindi è andato in sfida insieme a Grazia.
Il risultato finale è noto. Per 5-1 è stata la ballerina napoletana a dover lasciare la scuola.
Ecco il giudizio del nostro Lord Lucas su Grazia Striano prima dell’inizio del serale:
Come ballerina di classico non è neanche il massimo, ma il requisito della sufficienza non glielo toglie nessuno, a partire dalla Celentano che all’inizio la voluta come sua allieva, dopo anni in cui il classico non aveva allievi degni di rappresentarlo. Una come lei, al serale, serve solo per dar luce a Michele Villanova, che è diventato il suo insegnante di appoggio, e sollevare qualche spunto di scontro con l’ex maestra. Per il resto va detto che Grazia ha una grande comunicativa e vedere un’allieva di classico sbraitare in napoletano, tirando fuori un gran temperamento, ti fa passare la voglia di diventare come Anbeta… quantomeno a livello umano.