Amici Story – Valerio Scanu nel mirino di Aldo Busi: “Lei è vecchio dentro e molto impostato”
Quando si dice, un materiale di repertorio che diventa notizia a posteriori. Il vincitore di Sanremo 2010 – questa sera ospite al serale di Amici per duettare nuovamente con Alessandra Amoroso – e il guru dell’Isola dei Famosi 7 a confronto, quando l’intellettuale era alla sua prima esperienza di vero sdoganamento televisivo. Valerio Scanu, allora,
Quando si dice, un materiale di repertorio che diventa notizia a posteriori. Il vincitore di Sanremo 2010 – questa sera ospite al serale di Amici per duettare nuovamente con Alessandra Amoroso – e il guru dell’Isola dei Famosi 7 a confronto, quando l’intellettuale era alla sua prima esperienza di vero sdoganamento televisivo. Valerio Scanu, allora, era uno dei tanti concorrenti in gara ad Amici, e nessuno avrebbe immaginato che avrebbe vinto il Festival, vista anche la giovanissima età (18 anni).
Aldo Busi tentò di stuzzicarlo, come faceva con tutti, tirando fuori da lui delle verità piuttosto interessanti. Il momento è significativo, perché fa emergere un punto di forza che ad Amici oggi ci manca: la confessione a nudo dei concorrenti. Prima un partecipante di Amici si faceva conoscere a 360° dal pubblico, facendo un percorso scolastico in progressione che solo alla fine, eventualmente, ne tirava fuori il talento.
E Busi, in questa conversazione agonistica, è molto socratico, nella contrapposizione netta con l’avversario per confutarne le apparenze esteriori. Valerio è decisamente più disarmato rispetto ad oggi, per certi versi più teneramente vulnerabile. Eppure, ci sentiamo di sostenerlo in questo caso: lo scrittore, per quanto in parte realistico nel suo giudizio preventivo, non gliene fa passare una:
“Sto ancora cercando un ragazzo che lasci un’impronta da quello che dice. Lei è anzianetto, è molto impostato. Lei ha dei capelli molto anni ’50/’60. E ha molta pancetta… Lei riflette troppo sul pensiero che non ha, visto che ha solo 18 anni”.
Busi, forse vittima di un pregiudizio di fondo verso i ragazzi di oggi nonché verso la media dei partecipanti ai talent, si mostra poco lungimirante sul successo che poi Scanu ha fatto:
“Chi non sa cantare oggi? Tutti hanno una bella voce. Il cantante è il cantante di concerti, non ha altra situazione per sopravvivere. Il compact tutti lo masterizzano, le radio mandano quelle due hit e la gente è stufa. Tutto è scaricato sul tour e lì bisogna essere solisti bravi. Se uno fa il musical, è uno tra tanti, lavora per un po’, ma in Italia lascia il tempo che trova”.
Valerio, dalla sua, dichiara che pesava 80 kg, e che per questo – essendo dimagrito di colpo – gli sono rimaste un po’ di rotondità pregresse. In più confessa di non essere abituato a frequentare i giovani:
“I capelli li ho fatti crescere per un musical e poi li ho tenuti così. Con i miei coetanei non mi trovo bene… Io il venerdì sera esco con amiche di 45 anni, mi trovo bene a uscire con mia zia. Da quando si è separata uscivamo spesso assieme. Quando mi sposto di 50 km rispetto a La Maddalena sento la differenza”.