Ciak si canta – Da stasera su RaiUno per otto puntate
Mentre Mauro Mazza, direttore di RaiUno, rivendica e difende la scelta della coppia di conduttori e si augura che Ciak si canta diventi il terzo successo della stagione, è giunto il momento della messa in onda.Questa sera, 12 marzo 2010, alle 21:10 su RaiUno va in onda la prima delle otto puntate previste per il
Mentre Mauro Mazza, direttore di RaiUno, rivendica e difende la scelta della coppia di conduttori e si augura che Ciak si canta diventi il terzo successo della stagione, è giunto il momento della messa in onda.
Questa sera, 12 marzo 2010, alle 21:10 su RaiUno va in onda la prima delle otto puntate previste per il programma che debuttò con la prima stagione lo scorso anno rivelandosi una delle scelte più felici fra le novità RAI (fu uno dei quattro nuovi format sperimentati per una puntata nell’estate del 2008, l’unico promosso al rango di programma da serializzare). Conduceva Eleonora Daniele, non confermata nonostante il successo.
La coppia di conduttori che difende Mazza (ma non i nostri lettori, come potete vedere dal sondaggio, ancora aperto), come sapete, è composta da Pupo e Emanuele Filiberto, i quali introdurranno i 9 cantanti in gara in ogni puntata, divisi secondo le categorie uomini, donne e gruppi. L’idea è, naturalmente, sempre la stessa: proporre videoclip su canzoni degli anni Sessanta e Settanta ma girati oggi.
La giuria tecnica è presieduta da Miriam Leone (Miss Italia 2008) e composta da Massimo Giletti, Fabrizio Frizzi, Lamberto Sposini (onnipresente nelle giurie di RaiUno), Cristiano Malgioglio. Ovviamente, c’è anche il televoto.
Mal dei Primitives e Johnny Charlton (chitarrista dei Rokes) proporranno lo spazio dedicato al Cinebox (un jukebox video inventato 50 anni fa proprio in Italia).
Credits: Da un’idea di Gianni Ippoliti, è un programma di Raiuno realizzato in coproduzione con la Ldm. La regia è di Maurizio Pagnussat, gli autori sono Fabio Buttarelli, Massimo Cinque, Zap Mangusta, Massimo Santoro, Marco Pantaleo, Fabio Tassan, Sabrina Quaranta; la scenografia è di Marco Calzavara; i costumi di Paolo Marcati.