La mia casa è piena di specchi, la vita di Sofia Loren stasera e domani su Raiuno
Una vita che diventa fiction, ma che supera ogni sceneggiatura nelle emozioni: è questo il messaggio che Sofia Loren, commossa, ha voluto dare in conferenza stampa qualche giorno fa presentando “La mia casa è piena di specchi”, film in due puntate in onda stasera (21:30) e domani (21:10) su Raiuno.Una storia tratta dall’omonimo libro (edito
Una vita che diventa fiction, ma che supera ogni sceneggiatura nelle emozioni: è questo il messaggio che Sofia Loren, commossa, ha voluto dare in conferenza stampa qualche giorno fa presentando “La mia casa è piena di specchi”, film in due puntate in onda stasera (21:30) e domani (21:10) su Raiuno.
Una storia tratta dall’omonimo libro (edito da Gremese) della sorella minore dell’attrice, Maria Scicolone, che compare anche tra gli sceneggiatori della serie, insieme a Patrizia Carrano (“Butta la luna”), Piero De Bernardi (scomparso lo scorso 8 gennaio), Andrea Saraceni (“Mio figlio”) e Alessandro Zambrini. Il tutto, per la regia -voluta dalla stessa Loren- di Vittorio Sindoni.
“La mia casa è piena di specchi” racconta, dicevamo, la vita di Sofia Loren, la quale interpreta Romilda Villani, sua madre, sempre presente lungo la carriera della figlia. Vedremo, così, le prime audizioni ed il debutto di un’attrice diventata famosa in tutto il mondo, anche grazie all’Oscar vinto nel 1962 con “La Ciociara”, film che in occasione dei suoi cinquant’anni sarà trasmesso da Raiuno domani sera alle 23:25.
La mia casa è piena di specchi
Oltre al lavoro, la fiction seguirà anche la vita privata della protagonista (interpretata da Margareth Madé, protagonista di “Baarìa”), con le difficoltà che la vita, sopratutto nel dopoguerra, verranno affrontate sempre con determinazione. La stessa grinta della madre di Sofia, vincitrice nel 1932 di un concorso per sosia di Greta Garbo e che deve rinunciare al cinema per aiutare la famiglia, insieme al marito Riccardo (Enzo Decaro). Grazie ai suoi sacrifici, però, è nata la stella del cinema che tutti conosciamo. Spazio anche all’amore, con l’incontro della Loren col futuro marito Carlo Ponti, interpretato da Giovanni Carta.
La seconda parte della fiction, invece, si focalizza sulla sorella Maria (Gilda Lapardhaja), che si sente messa in disparte dalla sua stessa madre e che vive un’infanzia solitaria e triste. Anche lei dotata di talento (vuole fare la cantante jazz), nel cercare la sua strada s’imbatte in un uomo, Romano Mussolini (Raffaele Esposito), che le porterà molti dispiaceri.
Una vita, insomma, che regala colpi di scena e forti emozioni, quella delle sorelle Scicolone e di cui abbiamo già sentito parlare negli anni passati. Da stasera, con questo nuovo tassello, sapremo qualcosa di più della storia di una delle attrici che ha conquistato il mondo e che ancora oggi riesce ad affascinare il pubblico.