La Tv che c’era – Ultimo Minuto
In un panorama televisivo piuttosto saturo di format-novità, dove programmi in onda da svariate edizioni già trovano conferme per ulteriori nuove annate, è utile fare un salto nel passato alla ricerca di programmi dimenticati dalla televisione ma ancora nella mente di molti telespettatori. Il primo salto nella Tv che non c’è più lo facciamo ricordando
In un panorama televisivo piuttosto saturo di format-novità, dove programmi in onda da svariate edizioni già trovano conferme per ulteriori nuove annate, è utile fare un salto nel passato alla ricerca di programmi dimenticati dalla televisione ma ancora nella mente di molti telespettatori. Il primo salto nella Tv che non c’è più lo facciamo ricordando “Ultimo Minuto“, programma condotto da Simonetta Martone e Maurizio Mannoni che esordì nel palinsesto di RaiTre nel 1993, allora diretta da Angelo Guglielmi e vi rimase fino al 1997 .
Il programma in onda il sabato sera ricostruiva in versione fiction le disavventure degli italiani rigorosamente a lieto fine, con vere e proprie video ricostruzioni spesso sconsigliabili ad un pubblico troppo giovane. Il bambino fulminato su un traliccio, la bambina stoppata al volo dopo una caduta dal terzo piano o il fachiro caduto nella vasca degli squali venivano poi presentati nello studio di Raitre dove spesso rincontravano i loro salvatori. Era una trasmissione che rientrava in toto nella vena creativa del direttore di rete Angelo Guglielmi, che proprio sulla televisione verità aveva fondato la sua RaiTre fin quando la prese in mano nel 1987. Ma di tutti i programmi che fecero la storia della terza rete della Rai avremo certamente modo di parlare in futuro.
Ultimo minuto, antenata della Real Tv di Guido Bagatta e degli “Eroi per caso” di Marco Liorni, con queste storie shocckava ma informava anche il telespettatore sui possibili pericoli in agguato si è guadagnata anche una indimenticabile parodia di Aldo, Giovanni e Giacomo a “Mai Dire Goal” con le avventure di Huber e del Signor Rezzonico. Dopo il salto uno dei famosi casi di “Ultimo Minuto” per l’occasione nelle mani di un giovane regista di nome Gabriele Muccino: