Jekyll e Polpette “sospesi” su Italia 1. Arriva Grey’s Anatomy al mattino

Italia 1 ci ha insegnato l’ennesima lezione di economia televisiva: un telefilm di punta all’ennesimo passaggio, retrocesso dunque in collocazione mattutina, costa meno di un’autoproduzione. Dalla prossima settimana i due nuovi gioielli del daytime di Italia 1, che offrivano una valida alternativa per universitari alle trasmissioni per massaie, terminano la loro “programmazione sperimentale”.

Ci riferiamo al clip show Polpette e alla validissima rubrica di critica televisiva, Jekyll, a cura di Gianluca Nicoletti: tutti e due termineranno questo venerdì. Dopo aver debuttato entrambi a febbraio, il primo si era invertito con Capogiro, programma di documentari.

Ora Capogiro è l’unico programma a sopravvivere dalla prossima settimana, durando dalle 9.10 alle 10.35, per poi lasciare il passo a Grey’s Anatomy, riproposto dal primo episodio della prima stagione con doppio appuntamento quotidiano.

L’auspicio è che si tratti di sospensione, e non di soppressione definitiva. Polpette ci ha regalato, infatti, dei gustosi momenti di amarcord, dimostrandosi nettamente superiore – nella scelta del materiale di repertorio – a Supershow, un fallimento dell’access di Canale 5.

Quanto a Jekyll, come faremo senza le mitiche ricostruzioni giornaliere di Gianluca Nicoletti? L’anima radiofonica di Melog ha confermato di non essere un critico con la puzza sotto al naso, ripercorrendo ogni giorno “la vera tv” con un senso critico e dialettico decisamente superiore alla media di Italia 1.

Il suo programma meriterebbe di essere riproposto l’anno prossimo in seconda serata su Italia 1, visti i bassi costi, essendo diventato un appuntamento fisso per molti telespettatori. Finora a penalizzarlo è stata la collocazione, nonostante gli ascolti in crescita.

Perciò Jekyll potrebbe diventare l’alternativa perfetta a Chiambretti Night, se quest’ultimo dovesse traslocare su Canale 5 come sembra. D’altronde Nicoletti è già un guru della seconda serata con le fenomenologie di Matrix e si merita un pubblico ancora più adulto…