Epurazione giornalisti Rai, per Franco Siddi FNSI: “Gravissimo atto di rappresaglia”
Franco Siddi segretario generale FNSI non le manda a dire al direttore del Tg1 Augusto Minzolini e parla di “Gravissimo atto di rappresaglia” perpetrato ai danni di Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso. E’ di poche ore fa la notizia della rimozione dagli incarichi di conduzione del Tg1 dei tre giornalisti non solo
Franco Siddi segretario generale FNSI non le manda a dire al direttore del Tg1 Augusto Minzolini e parla di “Gravissimo atto di rappresaglia” perpetrato ai danni di Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso. E’ di poche ore fa la notizia della rimozione dagli incarichi di conduzione del Tg1 dei tre giornalisti non solo volti noti della RAI, ma amatissimi dal pubblico del telegiornale delle 20,00. Ne parlo brevemente con lui al telefono.
D.: Ha sentito i colleghi, come l’hanno presa?
R.: Ne ho sentiti due su tre. L’hanno presa con stupore, amarezza e rabbia. Sono persone perbene e agiranno nelle sedi appropriate. Ma oggi hanno ricevuto uno schiaffo pubblico che lede la loro dignità. Il sindacato gli sarà accanto.
D.: Anche TvBlog esprime solidarietà nei confronti dei giornalisti epurati. (Siddi mi ringrazia calorosamente). E lei invece, quando ha ricevuto la notizia che reazione ha avuto?
R.: E’ stato scioccante. Stiamo assistendo a uno spettacolo che non è normale verso tre colleghi che non hanno mai piegato la schiena e che hanno sempre svolto la loro professione con onestà. Sono persone perbene. Forse è questo ciò che ha dato più fastidio: il fatto che non abbiano mai alzato la voce e che abbiano sempre svolto il loro lavoro con grande professionalità.
D.: Però alcune voci sostengono che un direttore abbia il diritto di scegliersi l’equipe con cui lavorare.
R.: Certamente, ma nel rispetto delle persone, regole e professionalità. Ora appare che questo allontanamento, i colleghi certamente non rischiano lo stipendio ma rischiano di riceverlo senza però poter esercitare la loro professionalità, sia da collegare a una serie di eventi, tra cui la scelta di Ferrario, Di Giannantonio e Damosso di non apporre la loro firma alla Lettera proposta dal Direttore Minzolini. Dunque, siamo di fronte a un gravissimo atto di rappresaglia che la FNSI è intenzionata a contrastare.
[Foto | Art.21]