Mip Tv di Cannes per Tv Blog / Tutti pazzi per i format 3

Dall’inviata di TvBlog al MipTv di Cannes Maria Minelli

E’ arrivato il momento di raccontare le 3 idee italiane presentate in un solo minuto al Mip Formats, nel contesto della selezione dei “Fresh Talent Pitch”.

Si tratta di FALCHI e COLOMBE (elaborato per il gruppo Einstein Multimedia) ASCOLTAMI (un’idea di Federico Bernasconi con Carlotta Rossi Spencer e Maria Novella Tei per il gruppo Wilder ) e BEST LIFE EVER (un’idea di Mauro Simoni per la casa di produzione More Than 30 Second).

FALCHI E COLOMBE è un quiz psicologico in cui non basta saper rispondere correttamente alle domande, ma occorre soprattutto capire di chi ci si può fidare. Ad ogni puntata partecipano 1 concorrente e 4 possibili alleati. Ma gli alleati non sono tutti uguali: 2 di loro sono colombe e 2 sono invece falchi. Le colombe sono leali e il loro scopo è quello di aiutare il concorrente a vincere la più alta cifra possibile, per poi dividere il jackpot con lui in parti uguali. I falchi sono invece opportunisti e cinici: cercheranno in tutti i modi di conquistare la fiducia del concorrente per poi boicottarlo, facendogli perdere tutto nel gioco finale, per intascare una vincita modesta, ma sicura. Naturalmente il concorrente non è a conoscenza dei loro ruoli e cercherà di scoprirli nel corso del programma. Dopo una serie di manches – basate su un quiz con domande di cultura generale – il concorrente dovrà scegliere con quale “alleato” accedere al gioco finale. Solo allora scoprirà se ha scelto un falco o una colomba…

BEST LIFE EVER è un social tv game show (come viene definito dal suo ideatore) che cerca di integrare la forza dei new media con la formula – nota alla tv generalista – del racconto di un cambiamento di vita. Best Life Ever offre una possibilità a tutti coloro che vorrebbero cambiare vita, lavoro, città e amici e non hanno il coraggio di confessarlo nemmeno a se stessi. Come spesso succede, saranno amici, conoscenti e colleghi a spronare al cambiamento l’insoddisfatto protagonista della sua vita. Come? Attraverso i social network. Certo anche gli “insoddisfatti consapevoli” potranno candidarsi, ma la fase di selezione del casting avverrà sempre sui social network e i più votati saranno i protagonisti del game. A questo punto comincia lo spettacolo tv che prevede 12 puntate di prime time con 6 correnti in gara ogni settimana. Ogni puntata avrà un vincitore che si trasferirà in una meta esotica dove la produzione provvederà a trovare per lui una nuova casa, un bel lavoro e simpatiche amicizie. Quando – dopo le prime 6 puntate – i 6 vincitori della prima sessione si saranno tutti trasferiti nella meta dei loro sogni (una uguale per tutti e stabilita dalla produzione), inizierà la sfida tra loro. Con televoto e eliminazioni, alla fine solo 1 vincerà la possibilità di cambiare davvero vita con il contributo della produzione, gli altri dovranno scegliere se tornare a casa, alla vita di sempre, o appropriarsi della propria nuova esistenza, ma senza alcun aiuto.

ASCOLTAMI traspone in programma un’esperienza che è capitata a tutti: trovarsi in un luogo pubblico e seguire con curiosità le conversazioni telefoniche altrui, di sconosciuti che per caso si trovano proprio in quel momento accanto a noi e parlano con la fidanzata o l’amante, si lamentano di un lavoro poco gratificante, fanno programmi per il prossimo viaggio… Ascoltami cattura, attraverso telecamere nascoste e microfoni ambientali, le conversazioni di inconsapevoli protagonisti – tutelati nella loro privacy con l’oscuramento del volto e, se necessario, la falsificazione della voce – e le offre al commento di un giovane conduttore che si muove da una location all’altra. Una candid camera con l’aggiunta di un commentatore. Un’idea versatile, che può virare verso la tv realtà e l’indagine sociologica oppure assumere i toni comici del voyeurismo leggero. Un’idea che sicuramente fa eco allo scabroso interesse degli italiani per le intercettazioni…

Auguro ai colleghi italiani un proficuo e redditizio sviluppo delle idee qui presentate e, a voi, lascio il commento.