Rita Dalla Chiesa a TvBlog: “Forum è per me quello che la Prova del cuoco è per Antonella Clerici”
Rita Dalla Chiesa è la Signora della mattina di Canale5, che ogni giorno alle ore 11 puntualmente apre con garbo e eleganza il tribunale di Forum. Dopo avervi presentato ieri il nostro reportage dietro le quinte di Forum ed in attesa nei prossimi giorni di sentire l’ideatore della trasmissione Italo Felici e i due angeli
Rita Dalla Chiesa è la Signora della mattina di Canale5, che ogni giorno alle ore 11 puntualmente apre con garbo e eleganza il tribunale di Forum. Dopo avervi presentato ieri il nostro reportage dietro le quinte di Forum ed in attesa nei prossimi giorni di sentire l’ideatore della trasmissione Italo Felici e i due angeli custodi di Rita: Fabrizio Bracconieri e Marco Senise, diamo la parola alla conduttrice della trasmissione di Canale5, che proprio nel backstage ha risposto alle nostre domande sul suo grande amore professionale: Forum, sulla gioia per il successo di Fabrizio Frizzi ed ha colto l’occasione per togliersi alcuni sassolini dalla scarpa per una questione di alcuni anni fa. Buona lettura.
Se ti dico “Vediamoci sul Due” cosa ti ricorda?
Mi stupisci con gli effetti speciali! Lavoravo per il settimanale “Gioia” e mi occupavo di moda in quel momento. Una sera a cena con Pio De Berti Gambini, allora direttore di RaiDue, mi chiese se volevo occuparmi di una rubrica che stavano per mettere in onda che voleva trattare proprio di moda, libri, musica, tutti argomenti di cui già mi occupavo proprio con il mio lavoro nel settimanale della Rusconi. Io però non ero molto convinta di accettare perché ritenevo il mondo della televisione totalmente distante da me, invece lui poi mi convinse.
Com’era Vediamoci sul Due?
Era uno dei primi talk show al femminile. L’unica cosa è che quando mi fecero il provino, mi dissero “ma perché non la fai tutta tu la trasmissione?”. Mi ricordo che qualcuno, forse che non aveva ben accettato il fatto che avessero affidato la conduzione ad una giornalista esterna alla Rai, come primo ospite mi mise un indiano, ma proprio un indiano con le penne. Io gli dissi buongiorno e quello non mi rispondeva. All’epoca stavo con Fabrizio (Frizzi, ndr), erano i primi tempi della nostra storia d’amore e lui da dietro la telecamera mi faceva segno: parla, parla, fregatene se questo non risponde, tu vai avanti . Alla fine devo quindi a Fabrizio che io mi sia sbloccata del tutto, anche grazie a questo episodio dell’indiano che non parlava e che raccontato ora è divertente. Vediamoci sul due l’ho fatto per due anni, poi feci proprio con Fabrizio “Pane e marmellata”. Questa coppia cominciava ad incuriosire il pubblico, a parte le malelingue per la cosa della differenza d’età fra noi due. A me non fregava nulla di questi pettegolezzi, ero innamorata pazza di Fabrizio e lui lo era di me e siamo andati avanti per la nostra strada.
Un’amore nato dietro le telecamere ma sbocciato davanti alle telecamere proprio con quel programma per ragazzi nel pomeriggio di RaiDue, unica trasmissione condotta insieme, come mai poi non ne avete più fatte assieme in televisione?
Su Pane e marmellata per la verità abbiamo rischiato di litigare di brutto, perché ovviamente le coppie quando fanno poi lo stesso lavoro alla fine se lo portano dentro e a casa con tante discussioni e quindi lì abbiamo deciso di non fare mai più programmi insieme.
Dopo Pane e marmellata sei passata alla Fininvest, ci racconti come è avvenuto quel passaggio?
Dopo Pane e marmellata sei passata alla Fininvest, ci racconti come è avvenuto quel passaggio?
Mi è arrivata la telefonata di Arrigo Levi, la cui moglie mi aveva vista in “Pane e marmellata”. Arrigo stava reclutando dei giornalisti per la nascente struttura informativa di Fininvest e mi disse se volevo farne parte.Per me era un po’ un salto nel buio, perchè vivevo da sola con mia figlia, non avevo nessuno alle spalle, Fabrizio allora era ancora un ragazzo, non l’uomo di adesso. Mi sono consigliata con mio fratello, che mi disse di accettare l’offerta e così feci.
Parlando di Mediaset oggi siamo qui a Forum, il programma che conduci da anni. Cos’è Forum per te?
E’ la mia famiglia, è il mio grande amore.
Hai sofferto molto quando te lo tolsero?
Assolutamente si , me lo sognavo anche la notte.
Come sei riuscita a farti passare quell’arrabbiatura?
In verità non mi è mai passata. Perché non l’ho mai vissuta come una cosa che mi potesse succedere veramente.
Se ci fosse qui ora in questo studio Giampaolo Sodano (ex direttore di Rai2 e per un periodo lampo di Canale5 responsabile dell’allora soppressione di Forum, ndr) cosa gli diresti?
Gli direi, caro Giampaolo hai visto male. Lui bloccò Fabrizio in aeroporto e gli disse “Di a Rita che Forum io lo tolgo dal palinsesto di Canale5 perché per me è una trasmissione finita”. Oggi che siamo qui a pochi minuti dalla diretta su Canale5 non c’è smentita più grossa.
Non ebbe il coraggio di dirtelo in faccia?
Si lo disse anche a me che Forum non si sarebbe più fatto e di cercare nuove formule su Canale5. Forum nel frattempo era passato su Rete4 e nessuno mi disse che stava per andare su quella rete, perché altrimenti io l’avrei certamente seguito anche su Rete4. Volere Forum non significa non avere capacità di confrontarsi con altre trasmissioni, ma proprio un amore verso questo programma. Per me Forum è la vita che si modifica attraverso i casi che proponiamo.
Forum è anche cambiato nel tempo
Si certo, ai primi tempi noi parlavamo di mucche ed agricoltura, liti condominiali, ora invece trattiamo anche di affidi, omosessualità, di matrimoni gay, insomma parliamo di tutto ciò che ci è vicino e fa parte della società di oggi.
Il tuo ritorno prima a Forum e poi quando il programma è tornato su Canale5 immagino siano state per te due grandi rivincite, le possiamo quasi paragonare all’attuale riscatto televisivo che sta avendo in questi giorni Fabrizio con il game Soliti ignoti?
Esatto, hai centrato perfettamente. Però ti dirò che Fabrizio ha subito un’ingiustizia più grossa della mia. Fabrizio ha subito un’ingiustizia violenta, fortissima, perché io mi ricordo perfettamente quando venne chiamato una sera a cena da Berlusconi, io c’ero quella sera con loro. Berlusconi gli aveva dato carta bianca per Mediaset, lo voleva a tutti i costi, gli aveva offerto una cifra inimmaginabile per i tempi. Ricordo che Fabrizio gli rispose “la mia casa è la Rai, non mi posso muovere”.
Chi è secondo te, il colpevole dell’ingiustizia subita da Fabrizio?
Di Fabrizio Del Noce senza dubbio. Successe tutto a Miss Italia. Un direttore di rete non dovrebbe mai esprimere dei giudizi quando un programma è ancora in onda. Se anche la trasmissione sta andando al rallentatore, nel momento in cui un direttore dichiara pubblicamente il suo scontento, il conduttore del programma va normalmente nel panico. L’ho trovata davvero un’uscita di pessimo gusto. Ne ho anche parlato con Del Noce.
E lui cosa ti disse?
Lui disse che non credeva di aver fatto niente di così particolare. Però per un conduttore con un macchina come Miss Italia in moto, sentirsi dire quelle cose dal suo direttore, significa davvero sentirsi segare le gambe.
Sei quindi felice ora del successo di Fabrizio?
Il successo di Fabrizio mi rende più felice del mio. Non c’è proprio paragone. Fabrizio è una persona educata, garbata che avrebbe meritato di avere il successo che aveva nel tempo in cui è stato messo da parte. E’ stato fatto un torto al pubblico, perchè è stata tolta una persona del genere dal palinsesto della televisione. Su RaiTre ha avuto l’umiltà di ricominciare, poi sai io con lui non sono tanto obbiettiva, ma forse quello che ho pensato io l’hanno pensato anche molte altre persone.
Quel momento delicato professionalmente parlando per Fabrizio è coinciso con un altro momento molto delicato nella vostra vita privata
Si, tutto è successo quando ci siamo separati. Se fossi stata un altro tipo di donna forse gli avrei detto “ecco ti sta bene” invece no, mi dispiace, perché sei una persona che vale, una persona che amo, che stimo e che hai dato tanto al pubblico con il tuo lavoro, ed hai subìto un trattamento che non ti meriti.
Cosa auguri per te e per Fabrizio nel futuro?
A Fabrizio auguro di andare avanti nel suo ritrovato successo. Voglio che sia sereno, tanto. A me auguro di mantenere quello che ho, a partire dalla serenità nel lavoro. Io non sono una che ha mai sgomitato più di tanto, a me interessa continuare questa trasmissione, perché parla della giustizia. Nella mia vita alla bilancia della giustizia, che è l’emblema di Forum, ci ho sempre creduto. Poi io mi diverto moltissimo anche grazie a Marco Senise e Fabrizio Bracconieri (presto su Tvblog in una intervista a due voci). Sono due personaggi che insieme si completano, a me mi fanno diventare matta, però ti devo dire la verità che sono due spalle per me fortissime ed irrinunciabili. Forum senza di loro non mi piacerebbe.
Il tuo amore per Forum si può forse paragonare a quello di Antonella per la Prova del cuoco?
Noi due ci messaggiamo continuamente. Quando lei, dopo la maternità non potè tornare alla PDC, feci dichiarazioni di fuoco in cui dicevo chiaramente che a mio parere sarebbe dovuta tornare in quel programma. Oggi io faccio lo stesso tifo di allora perché Antonella torni, anche se so che saranno cavoli miei, in quanto lei è un avversaria più tosta, però per giustizia vorrei che la prova sia ridata a lei. Antonella per primo è adorata da mio nipote, il sabato sera infatti ci mettiamo insieme sul divano e cantiamo a squarciagola le canzoni dei bimbi di Ti lascio una canzone, secondo, Antonella la trovo una persona solare, divertente, mi ci trovo nelle cose che fa. Forum è per me quello che la Prova del cuoco è per Antonella. Per Antonella non sarebbe ritornare indietro, sarebbe riprendersi ciò che era suo. Anzi ti dirò non sempre fare un serale vuol dire andare avanti rispetto ad un day time… Andare ogni giorno nelle case della gente significa stabilità ed andare avanti, non è come fare per esempio un serale magari di dubbio gusto…