RaiNews perde mezzora in chiaro su RaiTre e il “24”
Il Cdr di RaiNews24 è sempre più preoccupato. Dopo le lamentele di qualche mese fa ci sono altre due decisioni della dirigenza che destano sconcerto fra i giornalisti del canale allnews della Rai. Innanzitutto il “taglio” di mezzora del palinsesto di RaiTre che trasmetteva sino alle 7.30 i programmi d’informazione di RaiNews24: ora il segnale
Il Cdr di RaiNews24 è sempre più preoccupato. Dopo le lamentele di qualche mese fa ci sono altre due decisioni della dirigenza che destano sconcerto fra i giornalisti del canale allnews della Rai. Innanzitutto il “taglio” di mezzora del palinsesto di RaiTre che trasmetteva sino alle 7.30 i programmi d’informazione di RaiNews24: ora il segnale sarà diffuso sulla terza rete Rai solo fino alle 7 e si salva per un pelo, ma in una versione ridotta e tagliata, “Il Caffè di Corradino Mineo“, la rubrica quotidiana del direttore, che va in onda dalle 6.30.
Il canale all-news della Rai perde uno storico spazio di visibilità in chiaro su Raitre dalle 7 alle 7.30 che da oggi 3 maggio verrà sostituito con un programma della Testata regionale. Un altro colpo mentre, pur in assenza di adeguate risorse e mezzi, Rainews24continua a fare ottimi ascolti. Siamo all’ennesima prova dell’assenza di un progetto editoriale per Rainews24. Il quadro si fa ancora più confuso con le voci non confermate, ma neanche smentite, di ‘prove tecniche di all-news’ da parte della Tgr.
Altra novità poco gradita è il nuovo logo e il nuovo nome, il cui esordio è previsto per il 18 maggio, che perde il suffisso “24“. Così prosegue la nota diffusa dal Cdr:
La confusione diventa totale quando la Rai senza chiarirne i motivi cambia anche il nome e il logo del canale che dal 18 maggio si chiamerà solo Rainews, perdendo il numero ’24’ che ormai è il tratto distintivo delle all news di tutta Europa. Il Cdr di Rainews24 chiede ancora una volta che il Direttore Generale e il Consiglio di Amministrazione della Rai chiariscano il ruolo e la missione editoriale del canale all-news, e risposte sulle risorse e mezzi indispensabili a garantire la competitività della Rai sull’informazione all news, anche in vista dell’arrivo sul digitale terrestre di Sky e dell’all-news di Mediaset. Di fronte a questo colpevole silenzio continuiamo a pensare che le decisioni sulla Rai vengano prese non più a Viale Mazzini, ma altrove.