Italia’s Got Talent – TvBlog racconta la serata finale vinta da Carmen Masola
Lunedì sera Italia’s Got Talent, condotto da Simone Annicchiarico e Geppi Cucciari, ha chiuso i battenti con la vittoria plebiscitaria al televoto per Carmen Masola. TvBlog ha assistito in diretta alla finale in studio e ha rivolto alcune domande alla vincitrice e al secondo classificato Federico Fattinger che verranno pubblicate nei prossimi post. A beneficio
Lunedì sera Italia’s Got Talent, condotto da Simone Annicchiarico e Geppi Cucciari, ha chiuso i battenti con la vittoria plebiscitaria al televoto per Carmen Masola. TvBlog ha assistito in diretta alla finale in studio e ha rivolto alcune domande alla vincitrice e al secondo classificato Federico Fattinger che verranno pubblicate nei prossimi post. A beneficio di chi ha apprezzato il programma da casa, raccontiamo come si vive dal vivo uno spettacolo di questo genere, dall’emozione dei concorrenti sul palco, al team di tutti gli autori da Chicco Sfondrini a Mauro Monaco a Walter Corda, Stefania Rosatto, Davide Cottini, Giona Peduzzi ed Emiliano Ereddia, al lavoro in scena dei macchinisti, alla partecipazione calorosa del pubblico.
Il teatro dove si svolge la fase finale del talent show è il celebre 5 (Fellini) dove si è da poco concluso il serale di “Amici” anche se completamente rivoluzionato dalla magia scenografica che, come richiede il format originale di Simon Cowell, è impostata con luci, colori e costruzioni identiche in tutto il mondo. Un palco sfavillante, al centro dello studio il mitico bancone dove i giurati Gerry Scotti, Maria De Filippi e Rudy Zerbi usano il loro famigerato “Buzz” e dietro di loro una platea di pubblico rappresentata soprattutto dai parenti dei talenti in gara e pure dei conduttori (tra loro c’erano ad esempio i genitori di Geppi).
A quaranta minuti dall’inizio della diretta entra il pubblico e si sistema nella postazione che circonda tutto lo studio: pullmann organizzati, gruppi di fans (rumorosissimi e coreografici quelli dei Regina), appassionati e qualche ‘imbucato’ dell’ultima ora. L’atmosfera che si respira nello studio 5 è differente da quella che per esempio si percepisce al serale di Amici dove il pubblico è formato da molti ragazzi giovanissimi che sostengono a gruppi il rispettivo cantante o ballerino: a Italia’s Got Talent è presente una platea di tutte le età e, a parte i fans organizzati di un rispettivo concorrente in gara, tutti tifano per tutti (o quasi).
Poco prima dell’inizio, il cosiddetto “scaldapubblico” Freddy enuncia le ‘regole’ che si devono tenere, ossia niente cellulari, niente fotocamere, telecamere e così via e poi inizia per l’appunto a riscaldare l’amosfera chiamando anche persone che vogliano cantare. Tra coloro che hanno vinto l’emozione, un’attempata signora partenopea che ha cantato “O surdato innamorato” con una voce stentorea e non stonata tanto che qualcuno ha pensato che possa presentarsi alla prossima edizione di “Italia’s Got Talent”.
Ci siamo. Entrano in studio i conduttori, si sistemano dentro l’astronave che sarà la ‘guest-star’ della finale e vengono issati in alto. Parte il bumper RTI, appaiono i conduttori e lanciano la sigla ufficiale del programma. In una gag divertente Geppi annuncia i tre giurati che entrano dal grande ledwall e poi dopo una serie di battibecchi tra lei e Maria (si vede che sono amiche e si dilettano a prendersi simpaticamente in giro) li fa accomodare alla loro postazione. Postazione che per Zerbi è un vero calvario poichè il maestro nonchè direttore artistico del programma Roberto Cenci gli ha messo ‘gli spilli’ sotto al sedere. Molti ricorderanno che questo scherzo della sedia ‘elettrica’ veniva fatto anche durante Buona Domenica condotta da Maurizio Costanzo che aveva appunto Cenci quale regista.
E’ all’entrata dei rappresentanti della giuria in studio che si scatena il putiferio. Tutti gridano “Maria, Maria!“; chi tenta di scattare velocemente una foto nonostante la security vieti tassativamente foto e video, chi chiama “Gerry, Gerry!“, chi ancora chiede ai giurati di girarsi e essere salutati. Una situazione che si ripete durante tutti i neri pubblicitari quando, a pochi secondi dal rientro, sia Gerry Scotti sia Maria De Filippi vengono continuamente invocati dal pubblico per un saluto, cosa che non mancano di fare per ringraziare coloro che li sostengono a gran voce. Il conduttore del Milionario, davvero a proprio agio in questo programma, è quasi commosso dall’affetto che riceve dal pubblico tanto che spesso si concede a qualche fortunato per un autografo o una foto ricordo. E l’alchimia che si è creata tra i tre giudici, a parer mio, è l’arma vincente di questa fortunata edizione di Italia’s Got Talent. Una Maria De Filippi che scherza, si emoziona, si diverte, prende in giro simpaticamente il suo collega-collaboratore Rudy Zerbi; un Gerry Scotti che si emoziona come un bambino (“Ho incontrato Garrison e mi ha da detto che ho pianto più di lui ad Amici“); uno Zerbi ormai innegabilmente sempre più personaggio televisivo.
Le esibizioni si susseguono a ritmo forsennato. E’ impressionante vedere, e di questo va dato assoluto merito ai macchinisti e al personale di studio, come in pochissimo tempo (30 secondi, il tempo di una clip di presentazione) vengano installati sul palco fondali, batterie, scenografie o vengano accordati gli strumenti. Nel frattempo gli autori parlano con i conduttori e questi ultimi rileggono il copione o consultano la scaletta.
Che fosse un risultato quasi scontato la vittoria di Carmen Masola lo si apprendeva anche in studio poichè, al termine della sua esibizione, tutto il pubblico si è alzato in piedi applaudendo per alcuni minuti in segno di grande ammirazione. Grandi consensi anche per i Regina e per tutti gli altri, in particolar modo per la figura di Miss Lolita e il messaggio che ha voluto mandare.
La proclamazione della vincitrice viene accolta da un fragoroso applauso di tutto il Teatro 5: mentre i coriandoli scendono copiosi gli elogi e le emozioni sono palpabili da parte di tutti. Certo, qualcuno avrebbe preferito che arrivasse primo il proprio beniamino, qualcun altro si chiede come mai sul podio sia arrivato uno rispetto all’altro ma tutti, o quantomeno la stragrande maggioranza, è d’accordo sul risultato finale. E mentre si spengono i riflettori e i conduttori salutano poco prima della ri-esibizione di Carmen tutti, muniti di fotocamere, si accalcano verso il palcoscenico per immortalare questa serata con la foto di rito alla vincitrice e ai giurati.
Uno spettacolo quello di “Italia’s Got Talent” che dal vivo è appassionante: lo è anche in tv ma sia i suoni, sia l’atmosfera che si respira di fronte ai talenti in gara, sia l’adrenalina che è palpabilissima da parte di tutti, rende tutto ciò impagabile. Attendiamo ora la prossima edizione che, salvo cambiamenti, dovrebbe essere itinerante e un plauso va senz’altro a tutti gli autori, registi, produttori, alla stessa De Filippi ma anche a Gerry Scotti e Rudy Zerbi che hanno messo in piedi un vero show di qualità per tutta la famiglia senza liti e volgarità.