Francia, concorrente del reality Dilemme trasformata in cane: arriva la denuncia dell’Autorità per le telecomunicazioni

Dilemme è un reality molto seguito in Francia e va in onda su W9. Ma nella puntata dello scorso 25 maggio si è superato un limite per la tutela della dignità umana, tanto che è intervenuto il CSA, Conseil supérieur de l’audiovisuel, cioè l’Autorità garante per le telecomunicazioni francesi a porre un freno. Una concorrente, durante una delle prove è stata trattata come un cane: le hanno messo al collo un guinzaglio e ha mangiato e bevuto da una ciotola (il video dopo il salto).

Dilemme è un reality che dura 8 settimane, in onda il mercoledì su W9 e coinvolge due squadre. Sette ragazze e sette ragazzi si sfidano attraverso una serie di prove, sia fisiche sia psicologiche, con l’obiettivo di vincere il premio in palio, cioè soldi. L’unico vincitore finale sarà scelto dal pubblico e porterà a casa 300mila euro e la notorietà.

La prova che ha scatenato le ire del CSA ha riguardato Ophélie Kelly, che poi ha lasciato il reality. A Ophélie stato chiesto, per far vincere alla propria squadra 3000 euro, di diventare per un giorno il cane di Caroline o di rinunciare al ruolo, e portando a casa solo 1000 euro, indicare un sostituto. La ragazza ha accettato. Secondo gli autori si è trattato di una libera scelta della concorrente che comunque poteva sempre rifiutarsi. Secondo il CSA si è trattato invece:

Di un trattamento avvilente e degradante, poiché anche se la candidata si è prestata liberamente al gioco, si è abbassato un essere umano al ruolo di animale.

Alexia Laroche-Joubert la produttrice del programma non fa un plissè e dichiara:

Io non farei mai nulla per denaro né parteciperei a un reality.

Dopo il salto il video di Ophélie al guinzaglio e che mangia da una ciotola e quello dell’addio.

Via | 20minutes, ParisMatch, Voici, News de stars