Germania, ogni famiglia obbligata a pagare il canone Tv

In tempo di crisi c’è poco da scherzare. Almeno sulle questioni economiche. E ai tedeschi non va giù che almeno 3 milioni di persone evadano il pagamento del canone Tv. Come rimediare? Con una semplice legge che obbliga, tutti, ma proprio tutti, single e disoccupati inclusi a versare i 215, 76 euro di canone.

Infatti, fino alla nuova norma, anche in Germania era previsto il pagamento del canone in caso di possesso di apparecchio televisivo; con la nuova legge approvata lo scorso 9 giugno invece, il canone dovrà essere pagato per ogni residenza indipendentemente dal possesso di una televisione. L’escamotage giuridico che giustifica questa soluzione è stato trovato nell’equiparare la televisione alle istituzioni culturali come il teatro o cinema, per cui i cittadini pure pagano tasse anche se non li frequentano. Inoltre, il canone coprirà la fruizione attraverso pc, telefonini e iPad.

La rivoluzione dal 2013 e la nuova norma consentirà alle reti pubbliche ARD, ZDF e alla radio Deutschlandfunk di incrementare le entrate tra gli 8 e i 10 miliardi di euro. Esclusa al momento la possibilità di una tv senza pubblicità, che porta ogni anno 450milioni di euro. In compenso il canone per le utenze private non sarà aumentato mentre aumenterà quello rivolto agli alberghi che passerà dagli attuali 5,52 euro per stanza ai 6 euro.