Mondiali 2010 sulla Rai: poteva davvero andare peggio?
Il Presidente della Rai Paolo Garimberti, durante la diretta della gare inaugurale dei Mondiali 2010, aveva detto: Noi della Rai siamo particolarmente felici di dare questi Mondiali e, scusate non sono polemico ma dico semplicemente la verità, li diamo gratis. Chi vuol vedere la nostra Nazionale e non solo la Nazionale lo può fare senza
Il Presidente della Rai Paolo Garimberti, durante la diretta della gare inaugurale dei Mondiali 2010, aveva detto:
Noi della Rai siamo particolarmente felici di dare questi Mondiali e, scusate non sono polemico ma dico semplicemente la verità, li diamo gratis. Chi vuol vedere la nostra Nazionale e non solo la Nazionale lo può fare senza spendere una lira. Non tutte le tv pubbliche europee sono in grado di fare questo. Noi lo abbiamo fatto e quando certe volte veniamo criticati, quando ci dicono che siamo un carrozzone che spende troppo, chi guarda le partite oggi magari se lo ricordi.
Il suo obiettivo, naturalmente, era quello di disinnescare le polemiche inevitabili sul fatto che la Rai può in realtà trasmettere solo 25 partite (qui su Calcioblog potete trovare il programma completo). In verità Garimberti è quantomeno pochissimo informato. In tutti i grandi paesi europei le partite del Mondiale, praticamente tutte le 64 gare in programma, avranno una copertura su canali free e nella maggior parte dei casi per merito delle tv pubbliche.
Esageriamo? Non proprio. Il quadro è chiaro: in Francia TF1, in Germania ZDF, in Inghilterra BBC e la privata ITV, in Svizzera la RSI, in Portogallo RTP e SIC (privata) offriranno un programma molto più ampio della Rai dove serve essere abbonati a Sky. Come ci segnala un nostro lettore solo la Spagna è messa peggio, con 24 gare in chiaro sulle private Telecinco e Cuatro.
Giusto? Sbagliato? Non importa, certamente è quantomeno da persona “poco informata” affermare che la Rai possa vantare un qualche genere di primato perché offre una copertura limitata dell’evento.
Pensare che la nostra tv di stato era in possesso dei diritti (proprio per evitare quanto accaduto nel caso di Germania 2006) e poi è stata costretta a cedere allo scambio con Sky per poter mostrare le gare delle Olimpiadi per le quali Murdoch li aveva bruciati giocando d’anticipo.