I telefilm che vedremo – The Defenders (Cbs, foto e video)
Da un documentario ad una serie tv: è stato questo il percorso di “The Defenders”, telefilm che vedremo sulla Cbs dal 22 settembre, creato da Kevin Kennedy (“The assassination of Richard Nixon”) e Niels Mueller, prodotto da Cbs Studios.Ma andiamo con ordine: la serie ci porta a Las Vegas, dove troviamo Pete (Jerry O’ Connell,
Da un documentario ad una serie tv: è stato questo il percorso di “The Defenders”, telefilm che vedremo sulla Cbs dal 22 settembre, creato da Kevin Kennedy (“The assassination of Richard Nixon”) e Niels Mueller, prodotto da Cbs Studios.
Ma andiamo con ordine: la serie ci porta a Las Vegas, dove troviamo Pete (Jerry O’ Connell, “Il mio amico ultraman”, “I viaggiatori”) e Nick (Jim Belushi, “La vita secondo Jim”), a capo della Morelli & Kaczmarek, studio legale in cui i due non si fanno scrupoli a difendere chiunque possa ricompensarli con buone cifre. La loro vita scorre, così, tra un caso conseguenze di una notte brava ad un altro in cui dovranno invece mettere tutta la loro conoscenza per vincere.
Lo show, ovviamente, ci porta anche nelle loro vite private: mentre Nick, duro lavoratore, deve anche vedersela con la crisi del suo matrimonio con Jessica (Gillian Vigman), da cui ha avuto un figlio, Pete è molto più modaiolo, preferisce le donne e le belle macchine al lavoro, e deve essere tenuto a bada.
The Defenders
In questo contesto si ritrova Sophie (Tanya Fischer), assunta dai due come assistente, che conoscerà anche Lisa (Jurnee Smollett), ex spogliarellista diventata avvocato.
Inizialmente, dicevamo, “The Defenders” doveva essere un documentario: Harry e Joe Gantz hanno passato alcuni mesi a Las Vegas con Michael Cristalli and Marc Saggese, gli avvocati a cui gli autori si sono poi ispirati per i protagonisti. La Cbs ha visto il documentario, lo ha comprato ma lo ha trasformato in un telefilm.
“Ha molto dello spirito del documentario”, ha detto Joe Gantz, “ed i personaggi che hanno creato sono incredibili”. Belushi ed O’ Connell, che hanno visto il lavoro dei due autori, hanno dovuto “semplicemente” interpretare delle persone che esistono veramente. Se per Belushi “questi ragazzi sono dei personaggi nel documentario. In tribunale sono grandi strateghi e nella vita reale… non sono così bravi con le donne”, per O’ Connel “The Defenders” apre la strada ad un nuovo genere, il telefilm tratto dalla “tv della realtà” (fonte: Omg).
