Bugs Bunny compie 70 anni: la storia del coniglio più pazzo dei cartoon
Bugs Bunny, uno dei conigli più amati al mondo, e uno dei personaggi dei cartoni animati più conosciuti, ha appena compiuto 70 anni. In realtà nasce un po’ prima del 1940 (nel 1938) nel corto di 8 minuti in bianco e nero dal titolo “Porky’s Hare Hunt” (“Caccia ai conigli”) dove il nostro coniglio chiamato
Bugs Bunny, uno dei conigli più amati al mondo, e uno dei personaggi dei cartoni animati più conosciuti, ha appena compiuto 70 anni. In realtà nasce un po’ prima del 1940 (nel 1938) nel corto di 8 minuti in bianco e nero dal titolo “Porky’s Hare Hunt” (“Caccia ai conigli”) dove il nostro coniglio chiamato semplicemente “Bugs” è diverso da quello che conosciamo. E’ bianco e ha una personalità appena abbozzata oltre a non essere ancora ‘antropomorfizzato’ come il personaggio sbruffone dei nostri tempi.
Nel primo corto, impertinente quale è, prende in giro il povero Porky Pig che va a caccia di conigli combinandogliele di tutti i colori perfino quando il poveraccio giace sul letto con una zampa rotta. Caratteristica insolita: Bugs usa la risata che solitamente riconduciamo al personaggio Picchiarello (Woody Woodpecker), che nascerà a breve.
La storia del personaggio è bella lunga e ancora una volta mi faccio aiutare dall’artista e pittrice americana Martha Goldman Segall, con il video dopo il salto, che ha in mano l’immagine con le varie trasformazioni del coniglio che si sono succedute nel corso degli anni considerate prototipi di bugs. In realtà il coniglio definitivo (anche se non identico a quello che conosciamo oggi) debutta ufficialmente con la creazione di Tex Avery il 27 luglio 1940 e appare nel cartoon dal titolo “Elmer’s Candid Camera” proiettato qualche giorno dopo, che vede l’ometto Taddeo (Elmer Fudd) nei panni del cacciatore.
Simpatico, furbetto, senza peli sulla lingua, il coniglio vince sempre su tutti, per la sua spavalderia. Spesso intento a sbocconcellare la classica carota, é noto per la famosa battuta-tormentone “Che succede, amico?” (“Eh, what’s up, doc?” nell’originale). Secondo me è la vera stella della Warner Bros. Voi che ne dite?