Analisi Auditel – Il Finale di Un Medico in Famiglia 6

Il finale della sesta stagione di “Un Medico in Famiglia” riuscì nella prima messa in onda inedita ad aggiudicarsi una vittoria schiacciante contro il Grande Fratello catturando nei due episodi finali 8.862.000 e 8.333.000 telespettatori con il 30,73% e 33,99% di share contro il reality di Canale5, che ospitava Belen Rodriguez fermo a 4.977.000 telespettatori, share 21,79%. A pochi mesi l’intera ciclo ha riconquistato il prime time di Rai1 nei mesi estivi riuscendo ieri nell’appuntamento finale a superare anche la concorrenza inedità di “Sbirri” con Raoul Bova.

Andiamo dunque ad analizzare le percentuali di share per questa ultima puntata del Medico in famiglia 6, nei target più rappresentativi del panel auditel. Partiamo come nostra consuetudine con l’età dei telespettatori, dove possiamo vedere come il prodotto riceva consensi in maniera trasversale passando dal 24,82% degli over 65 fino al 23,29% della fascia 4-24 anni, una delle percentuali più alte fra i giovanissimi per Rai1. In mezzo troviamo il 17,65% della fascia 45-64 anni ed il 15,13% dei giovani fra i 25 ed i 44 anni.

Discorso quello della trasversalità del prodotto nel pubblico televisivo che possiamo tranquillamente replicare anche per i target delle classi sociali. Partiamo infatti dal 22,33% della MB (la categoria più ampia, 31,9% della popolazione, racchiude livelli socioeconomici medio-bassi: famiglie piuttosto numerose, monoreddito, con livelli d’ istruzione inferiori) fino al 17,61% della classe AA. Più netta la separazione del pubblico nella divisione per sessi, abbiamo infatti una percentuale decisamente più alta nel pubblico femminile nella misura del 23,57% a fronte del 14,91% dei maschi.

Passando ai target per aree geografiche di appartenenza c’è una percentuale più alta fra il pubblico residente al sud/isole con il 22,71% seguito però da molto vicino dai telespettatori che abitano al centro con il 21,06%, chiude il pubblico residente al nord con il 16,82%. Nella divisione fra chi è abbonato alla pay tv e chi no abbiamo una percentuale nettamente più alta fra i secondi con il 21,17%, mentre lo share relativo a chi possiede un abbonamento ad una televisione a pagamento si ferma alla percentuale del 13,85.