Home Milly Carlucci a TvBlog: “Con questa edizione concludo il mio progetto a Miss Italia”

Milly Carlucci a TvBlog: “Con questa edizione concludo il mio progetto a Miss Italia”

Per Milly Carlucci Miss Italia 2010 è una nuova prova del nove, è la conclusione di un biennio in cui la conduttrice ha voluto dare la sua impronta al più celebre concorso di bellezza italiano. Dopo l’edizione dello scorso anno si completa cosi il percorso di rinnovamento che Milly Carlucci da capo progetto ha voluto

di Hit
pubblicato 3 Settembre 2010 aggiornato 21 Gennaio 2021 16:09



Per Milly Carlucci Miss Italia 2010 è una nuova prova del nove, è la conclusione di un biennio in cui la conduttrice ha voluto dare la sua impronta al più celebre concorso di bellezza italiano. Dopo l’edizione dello scorso anno si completa cosi il percorso di rinnovamento che Milly Carlucci da capo progetto ha voluto imprimere a Miss Italia. L’abbiamo incontrata per discutere di questo percorso e degli sviluppi che vedremo da sabato 11 settembre quando si riaccenderanno le luci del palazzetto dello sport di Salsomaggiore Terme. Abbiamo parlato con lei anche di “Chorus” il nuovo appuntamento che la vedrà padrona di casa su Rai1 dal prossimo dicembre, della nuova serie di “Ballando con le stelle” e di… Sanremo. Buona lettura

Che sapore ha per Milly Carlucci questo secondo anno a Miss Italia?

“E’ il sapore della conclusione di un discorso, portare a termine un percorso iniziato e dargli maggiore coerenza, sintesi e rotondità.”

Questi propositi come si tradurranno poi nel corso della manifestazione ?

“Noi lo scorso anno abbiamo cercato di dare quasi un senso di talent show al programma anche se naturalmente, come ben sai, il talent show si basa sul fatto di avere poche persone per tanti giorni che crescono insieme e si confrontano con le difficoltà e che pian piano imparano a fare qualcosa. Qui le ragazze hanno dei talenti nei vari campi dello spettacolo ma lo possono dimostrare in pochi giorni e sono tante. C’è quindi una contraddizione nella formula che è figlia dell’epoca del varietà, quando l’idea era per i grandi corpi di ballo con 200 belle gambe in fila. Quest’anno per rendere più sintetica la formula, più agile, più comprensibile abbiamo deciso di dedicare una puntata al cinema con l’elezione sabato di Miss Cinema che andrà subito a fare una parte in un film di Rita Rusic. Ci saranno 30 ragazze che sono state scelte dalla nostra giuria tecnica (Mariotto, Rusic, Krieger, Forzano, Base ) che son state scelte perché adatte a fare cinema, quindi qui potremo avere anche ragazze non altissime ma sicuramente che bucano il video con lo sguardo, cosa determinante per un’attrice. ”

Ci sarà poi la seconda serata, come sarà strutturata?

“Nella seconda serata ci sarà la moda con altre 30 ragazze fra cui verrà scelta Miss Eleganza che avrà subito un’ occasione di lavoro nel settimanale “A”. Queste ragazze invece sono state scelte in base ad una fisicità che ovviamente è molto diversa rispetto a quella del cinema, sono più alte, più longilinee, le più adatte a fare le indossatrici.”

Fino ad arrivare al gran finale, quale sarà il meccanismo con cui si arriverà all’elezione di Miss Italia 2010 ?

Fino ad arrivare al gran finale, quale sarà il meccanismo con cui si arriverà all’elezione di Miss Italia 2010 ?

“Nella terza serata i due gruppi si mescoleranno, per la precisione 5 ragazze della serata del cinema e 5 della moda arriveranno direttamente alla finale di lunedì. Ma nella stessa serata in apertura dopo la presentazione delle 10 ragazze arrivate in finale, ci sarà anche la presentazione delle 50 ragazze eliminate da cui avverrà il ripescaggio. Ripescaggio che sarà fatto dalle due giurie delle puntate, dai critici, dal pubblico, dalle stesse ragazze, dagli sponsor nella modalità che comunicheremo direttamente in trasmissione. Scopriremo cosi se il pubblico preferirà la classica fisicità da passerella di una indossatrice oppure no. Poi eliminazione dopo eliminazione si arriverà all’elezione della nuova Miss.”

Quale sarà il ruolo di Emanuele Filiberto nella trasmissione ?

“Intanto lui ha già portato una serie di interviste eccellenti fra cui quella di Sharon Stone che a noi servirà nella prima puntata come lancio della sua presenza nella finale. Poi ha intervistato Alberto di Monaco e le tre grandi stiliste che animano la nostra puntata della moda che sono la Westwood, la Furstenberg e la Missoni. Altri ne incontrerà in studio per interviste in diretta. Poi sarà il mio compagno di viaggio per tutta la durata della trasmissione, sarà il paladino delle ragazze e le difenderà dalle grinfie della giuria. “

Ospiti e giurati ci può fare qualche nome?

“Abbiamo iniziato a lavorare tardissimo per Miss Italia per via del duello fra Salsomaggiore e Jesolo che si sono contese la possibilità di ospitare la nostra manifestazione. La prima riunione quindi è stata del 5 luglio, in questi giorni stiamo ancora concludendo i contratti. La giuria sarà fissa per tutte e tre le serate, ma ci sarà un personaggio tecnico che si aggiungerà in ogni puntata. Alla prima un personaggio legato al cinema, seconda legato alla moda e terzo probabilmente legato alla televisione. “

Vede un’altra edizione di Miss Italia con Milly Carlucci al comando per il prossimo anno ?

“Io con il mio gruppo ho preso un impegno di due anni. Sono felice di provare a cambiare la formula, ma i cambiamenti sono una cosa difficile, per esempio lo scorso anno siamo dovuti partire con le 60 ragazze perché poteva essere traumatico ridurle in maniera cosi forte. Quest’anno abbiamo inventato questa formula delle 30 per serata, è un passo in più. Il biennio quindi ci serviva per completare il progetto, cosa succederà da qui in poi è da vedere, io ho detto a Patrizia che secondo me il concorso di Miss Italia è maturo per avere una sua visibilità diversa. Penso ad esempio ad un mese di selezioni quotidiane in video in una striscia televisiva, con prove, provini e tutto quanto c’è attorno a questa manifestazione che però non viene mostrato, in quanto poi alla fine di sole tre serate si tratta. Per esempio oggi le 30 ragazze del gruppo moda hanno fatto delle foto sott’acqua, che vi mostreremo nel corso della prima serata. Rimangono però delle briciole queste, se noi avessimo avuto la possibilità di avere una striscia quotidiana avremmo potuto mostrare il making off di una prova come questa, mettendo di volta in volta ancora più in primo piano ragazza per ragazza. Le potenzialità per un concorso come questo quindi ci sono e veramente tante e limitarle a sole tre serate è a mio giudizio un peccato.”

Mi sta parlando quindi di una specie di access time estivo che poi sfocerebbe nelle tre serate settembrine?

“Ecco si potrebbe essere un’idea. Per esempio interessante è stata la fase dei provini che hanno fatto i 5 giurati tecnici, hanno lavorato per molti giorni provinando queste 250 ragazze per capire, al di la dell’aspetto fisico, i loro talenti proprio per dividerle fra il gruppo del cinema e di quello della moda. Ci sono molte cose che si potrebbero fare con un concorso come questo, perché indubbiamente i tempi oggi son diversi. “

E a questo progetto i Mirigliani che dicono ?

“Il cambiamento del biennio è stato approvato da Patrizia, lei è stata d’accordo perché anche lei avvertiva la necessità di dare un evoluzione al concorso. Poi dell’evoluzione di un eventuale terzo anno ne parleremo qualora io fossi ancora il capo progetto, per ora ne abbiamo solo parlato informalmente.”

Ha dichiarato che il varietà come lo si vedeva un tempo è morto. Studio Uno oggi secondo lei è improponibile?

“Io temo proprio di si, a meno che non ci sia l’evento. Vale a dire se tu hai un grande mattatore tipo Benigni, Fiorello o Celentano che fa scaturire nel telespettatore l’emozione allora il programma può funzionare, altrimenti l’orchestra, il balletto e il numero di varietà da soli potrebbero non funzionare. Il varietà di Rai1 è sopravvissuto negli anni cambiando pelle molte volte. E’ passato, per quel che mi riguarda, dal varietà puro a Scommettiamo che? fino all’attuale “Ballando con le stelle”, che è una trasmissione che ha il sapore del varietà con luci, colori, orchestra, costumi, balletto, ma anche con un’emozione in più che la gara e l’interazione dei personaggi protagonisti del programma sanno dare al pubblico che li guarda.”

Sappiamo del suo prossimo impegno nel nuovo programma “Chorus” ci può anticipare qualcosa di più preciso ?

“E’ un progetto che sto cercando di far passare da tre anni. Due anni fa, prima ancora che esplodessero “Il mondo di Patty”, “High School Musical”, “Glee” noi avevamo presentato questo progetto e dovevamo farlo due estati fa. Poi ci sono stati dei problemi di palinsesto, quindi passammo a preparare “Ballando”. Poi dovevamo farlo lo scorso giugno, ma ci sono stati stavolta problemi di budget, quindi è stato nuovamente rinviato, ora ci hanno assicurato che andremo in onda a dicembre. Mentre tre anni fa era inedito, oggi grazie ai telefilm di cui abbiamo parlato, il pubblico conosce già l’argomento. E’ un talent show di gruppi che escono da provini fatti in giro per l’Italia dove ci sono persone che si mettono insieme per fare cori, ma anche ballare. Ce ne sono veramente moltissimi, di tutte le età ed estrazione sociale. “

Avete già fatto provini, scelto i partecipanti ?

“Ne abbiamo già fatti molti, ma altri ne dovremo certamente fare. “

Con l’anno nuovo poi ripartirà “Ballando con le stelle”, il cantiere è già aperto? Ci può dire qualcosa?

“Partiremo a febbraio dopo il festival di Sanremo. A Ballando però ci pensiamo tutto l’anno, oggi pomeriggio per esempio, mentre stavo guardando le foto delle ragazze, ho chiamato un personaggio per fissare un incontro quando tornerò da Miss Italia per gettare delle basi, riuscirà o non riuscirà lo vedremo, ma come vedi si lavora tutto l’anno per creare il cast di un programma come Ballando, anche in questi giorni. Siamo però veramente ancora allo stato embrionale con Ballando. “

Ha detto che Sanremo non lo farà per i molti impegni, le piacerebbe in futuro condurlo e quest’anno chi ci vedrebbe al timone ?

“Si mi piacerebbe molto farlo, Sanremo ti dà un’emozione unica, va oltre l’università, è come prendere una specializzazione. Quest’anno mi sarebbe piaciuto rivedere Antonella Clerici e devo dire che anche l’idea di Bruno Vespa non era niente male. Poi per prepararlo occorrono moltissimi mesi e moltissimo tempo e quest’anno per quanto mi riguarda era davvero impossibile.”

Voci di gossip già girano fra le ragazze di questa edizione, in particolare si parla della concorrente numero 18, vale a dire Eliana Cartella e delle sue presunte storie con Balotelli e Bossi jr, le è giunto questo sussurro rosa ?

“Mi è giunta voce perché oggi mi sono informata. In realtà l’ho scoperto a posteriori da voi giornalisti chi fosse questa ragazza. Lei è nel gruppo delle ragazze più piccine, fra l’ 1,65/1,68 ce ne sono quattro, che la giuria ha scelto perché hanno dei primi piani molto interessanti,anche se l’altezza non è da passerella, infatti sarà nella prima serata dedicata al cinema. Poi in realtà io le ragazze non le ancora conosciute per bene, le devo ancora vedere lavorare.”

Ringraziando la conduttrice per la disponibilità le facciamo un grosso in bocca al lupo per l’imminente nuova edizione di Miss Italia.

Milly CarlucciRai 1