Happy Town, da stasera su Fox il mistery drama (flop)
Fox (canale 110 di Sky), senza troppi entusiasmi, si prepara a trasmettere da stasera alle 21:10 le otto puntate di “Happy Town”, serie della Abc andata in onda questa primavera. Senza troppi entusiasmi, dicevamo, dal momento che non solo le otto puntate sono anche le uniche prodotte, ma lo show non è stato accolto positivamente
Fox (canale 110 di Sky), senza troppi entusiasmi, si prepara a trasmettere da stasera alle 21:10 le otto puntate di “Happy Town”, serie della Abc andata in onda questa primavera. Senza troppi entusiasmi, dicevamo, dal momento che non solo le otto puntate sono anche le uniche prodotte, ma lo show non è stato accolto positivamente in America, tanto da causarne una sospensione quasi immediata.
La storia è semplice e si svolge ad Haplin, cittadina tranquilla al punto che i suoi abitanti l’hanno soprannominata “Happy Town”. Ma anche Haplin ha i suoi scheletri nell’armadio, e risalgono a sette anni prima, quando sette persone vennero rapite e sparirono. Dietro questi rapimenti si cela la figura dell’ “Uomo magico”, un personaggio che, senza un chiaro motivo, avrebbe portato la paura in città.
I rapimenti, però, sono ormai un ricordo quando arriva Henley (Lauren German), giovane ragazza alla ricerca di un posto dove avviare una propria attività. Haplin ha ripreso a vivere, la fabbrica del pane, che sovrasta il paese dall’alto, ha ripreso a funzionare, finchè un giorno, lo sceriffo Conroy (M.C. Gainey) e suo figlio Tommy (Geoff Stults) trovano un cadavere.
Happy Town
Parte così una girandola di ricerche ed indagini, che metteranno fuori gioco per Conroy, preso da una strana forma di confusione che lo costringerà a letto. Tommy, suo malgrado, dovrà darsi da fare per continuare a lavorare da solo, e riportare la pace in città, anche se l’ombra dell’Uomo Magico si fa sempre più grossa.
Un po’ di mistero ed un po’ di crime: “Happy Town” (scritto dagli autori di “October Road” e del remake di “Life on Mars”) vorrebbe somigliare a “Twin peaks” (ma guai a paragonarlo), eppure sembra più “Harper’s Island”, sia per le vicissitudini dei protagonisti, che pian piano iniziano a dubitare l’uno dell’altro, di fronte ad una serie di misteri che andranno oltre quello principale, sia per il destino dello show.
Molto bassi gli ascolti, crollati da 5,2 milioni del primo episodio ai 2,1 dell’ultimo trasmesso in tv. Infatti, il finale di “Happy Town” non è andato in onda in televisione, ma su internet, segno da parte della rete di volersi liberare prima possibile di una serie che non è andata affatto bene. Le otto puntate andate in onda, comunque, svelano qualche mistero, ma lasciano in sospeso altre questioni, che non verranno risolte.
Ad ogni modo, “Happy Town” è l’occasione anche per rivedere alcune facce note, come Amy Acker (Fred in “Angel” e la Dr.sa Saunders in “Dollhouse”), Steven Weber (“Studio 60 on the Sunset Strip” e “Brothers and sisters”) e Sam Neil, volto noto al cinema che in tv, di recente, è comparso in “The Tudors”.