X Factor 4 “spacca”: le assegnazioni della terza puntata di martedì 21. E le nostre?
UPDATE: Gli ospiti di domani sera sono Biagio Antonacci e gli Skunk Anansie. L’appuntamento con Martedì Champions, già diviso la scorsa settimana tra due reti, verrà definitivamente spostato su RaiTre, così da consentire a X Factor di allungarsi I colleghi di Soundsblog ripercorrono puntualmente le scelte dei brani della terza puntata di X Factor, annunciate
UPDATE: Gli ospiti di domani sera sono Biagio Antonacci e gli Skunk Anansie. L’appuntamento con Martedì Champions, già diviso la scorsa settimana tra due reti, verrà definitivamente spostato su RaiTre, così da consentire a X Factor di allungarsi
I colleghi di Soundsblog ripercorrono puntualmente le scelte dei brani della terza puntata di X Factor, annunciate via via durante Extra Factor. Noi di TvBlog, dopo avervele presentate, inauguriamo un fanta-assegnazioni (quelle del sottoscritto le trovate dopo il salto, le vostre sono ben accette nella sezione commenti).
Mai come questa terza puntata sarà all’insegna del “datato”, vista l’insana voglia dei giudici di invecchiare – sperando di nobilitare – tutti i propri pupilli. A traviare in tal senso Mara Maionchi è forse la vocal coach Rossana Casale (che è decisamente Amica di Grazia Di Michele anche in fatto di rispettabilissimo vecchiume musicale). Gli under uomini canteranno, infatti:
Davide Mogavero: “I Feel The Earth Move” – Carole King
Stefano Filipponi: “Buonanotte Fiorellino” – Francesco De Gregori
Ruggero Pasquarelli: “Tu Vuò fà l’Americano” – Renato Carosone
Quanto alle under donne della Tatangelo, le è rimasta solo Dorina Leka, che rinuncerà alla sua anima rock per cantare Un’emozione da poco di Anna Oxa. Sarà un incentivo a far fuori anche lei o ad esasperare la rivalità tra le due?
I gruppi di Ruggeri navigheranno ancora tra l’anonimato e il vintage respingente? Ai Kymera tocca, per volontà del vocal coach Pennino più dello stesso giudice, Polvere che rientra nel primissimo repertorio di Enrico. I Borghi Bros verranno invecchiati ancora di più, nonostante la loro freschezza, con il brano Piazza grande di Lucio Dalla. Gli unici fortunati gli Effetto Doppler, con la ‘gigiona’ Don’t stop me now dei Queen. Eppure, dei bellicapelli come loro faticano ancora a farsi riconoscere.
E infine, le perle di Elio: Nathalie Giannitrapani canterà Piccolo uomo della Martini (e qui chiacchiere non ce ne vogliono), Nevruz Joku nientemeno che Litium dei Nirvana… E Manuela Zanier si divizzerà fino in fondo con I’ll never fall in love again di Burt Bacharach, nella versione di Dionne Warwick.
Ora è il nostro/vostro turno! Tutto si può dire, infatti, tranne che quest’edizione di X Factor non “prenda”. Persino il sottoscritto, diventato ostile al format nelle ultime due egocentriche edizioni, è rimasto francamente dispiaciuto dal crollo di share della seconda puntata. A questo X Factor, infatti, sembra non mancare proprio nulla per farsi guardare: buona scrittura narrativa, impeccabile confezione del prodotto e un buon equilibrio tra dialettica e qualità (sarà merito della new-entry tra gli autori di Max Novaresi?).
E’ come se di settimana in settimana ci si affezioni finalmente al percorso di questi concorrenti, ci si incuriosca della loro personalità senza invadenze, tenendo a cuore la crescita di alcuni nel programma. Per questo ci va di proporre un toto-assegnazioni, che personalmente inauguro a seguire – in base alle mie fantasie – e che poi dirotto a voi lettori. Chissà che qualcuno non ci ascolti, visto che qui ci sentiamo più credibili nella scrittura che come opinionisti di quarta fila.
LE FANTA-ASSEGNAZIONI DI LORD LUCAS
Davide Mogavero – Wake me up when september ends (Green Day)
Ruggero Pasquarelli – It’s not unusual (Tom Jones)
Stefano Filipponi – Costruire (Niccolò Fabi)
Manuela Zanier – E dimmi che non vuoi morire (Patty Pravo)
Nathalie Giannitrapani – Nobody’s wife (Anouk)
Nevruz Joku – Heroes (David Bowie)
Dorina Leka – Labyrinth (Elisa)
Kymera – The sound of silence (Simon & Garfunkel)
Effetto Doppler – L’uomo di plastica (Rezophonic)
Borghi Bros – Occhi da orientale (Daniele Silvestri)