Sanremo 2011, conduce Gianni Morandi con Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis e Luca e Paolo
Tradizione, ironia, ed un occhio strizzato ai protagonisti del gossip degli ultimi mesi. C’è questo dietro ai nomi dei conduttori del prossimo Festival di Sanremo, l’edizione numero sessantuno. Trattasi di Gianni Morandi, Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis ed il duo Luca e Paolo. La direzione artistica sarà di Gianmarco Mazzi.Una serie di nomi che più diversi
Tradizione, ironia, ed un occhio strizzato ai protagonisti del gossip degli ultimi mesi. C’è questo dietro ai nomi dei conduttori del prossimo Festival di Sanremo, l’edizione numero sessantuno. Trattasi di Gianni Morandi, Belen Rodriguez, Elisabetta Canalis ed il duo Luca e Paolo. La direzione artistica sarà di Gianmarco Mazzi.
Una serie di nomi che più diversi non si poteva: Morandi, la cui trattativa per la conduzione sembrava essere sfumata, dovrà guidare il carrozzone del Festival, portando dalla sua il pubblico più adulto ed amante della “buona musica italiana”. D’altra parte, ha già dato ampia dimostrazione di avere, oltre alle doti canori, anche un’ottima conduzione.
E poi ci sono loro, le protagoniste del gossip di questi mesi, Elisabetta Canalis e Belen Rodruguez. Una, ormai nota più per il fidanzamento con George Clooney che per i suoi lavori, potrebbe servire da viatico per portare sull’Ariston il compagno; l’altra, sulle pagine dei giornali da tanto tempo per i motivi più vari (tra questi lo scandalo cocaina, che sembrava escluderla proprio dalla conduzione del Festival), gode già di una presenza sul palco più famoso della tv italiana quando, l’anno scorso, si esibì con Toto Cotugno, dimostrando che, a forza di parlare al cellulare, la voce non le manca.
Luca e Paolo, invece, sono la vera sorpresa di questo Festival, almeno sulla carta. La loro presenza serve, ovviamente, a catturare un pubblico giovane e che difficilmente starebbe davanti alla tv a seguire lo show. Eppure, si sa, Sanremo è Sanremo e prevediamo che le due Iene dovranno frenare le loro lingue di fronte al pubblico, rischio imbarazzi ed incomprensioni da parte di un pubblico, quello un po’ più in là con l’età di Raiuno, che potrebbe anche non conoscere la loro ironia molto bene.
L’ok non è arrivato dal cda Rai, anche se è stata data l’approvazione dopo la presentazione del progetto del direttore Mauro Mazza, a ci va la responsabilità della proposta editoriale. Giorgio Merlo (Pd), vicepresidente della commissione di vigilanza Rai, ha commentato positivamente la scelta della conduzione:
“Essendo una edizione ‘speciale’ perché coincide con l’anno delle celebrazioni per il 150 anniversario dell’Unità d’Italia, se anche al festival di Sanremo prevale il richiamo alla miglior tradizione della canzone italiana non c’è che da rallegrarsene. Al di là degli artisti e dei collaboratori che affiancheranno Gianni Morandi”.
Ottimista anche Michelle Hunziker, conduttrice di Sanremo tre anni fa con Pippo Baudo:
“E’ un uomo molto amato, trasversale, un grande cantante, io ce lo vedo a condurre Sanremo. Trovo che che sia un grande comunicatore e un grande professionista. Con Pippo abbiamo fatto un Sanremo semplice, dando molto spazio alla musica, così dovrebbe essere”.
E chissà se, in mezzo a tutti questi conduttori, così sarà.