Fazio e Saviano con Benigni sfidano il Grande Fratello 11
Fabio Fazio e Roberto Saviano con “Vieni via con me” sfidano il Grande Fratello 11. La notizia è di quelle clamorose visto che sarebbe la prima volta che si fronteggiano due prodotti forti della stessa casa di produzione nella stessa serata.Dunque Endemol vs. Endemol in una sfida che si preannuncia agguerrita. Logicamente non è il
Fabio Fazio e Roberto Saviano con “Vieni via con me” sfidano il Grande Fratello 11. La notizia è di quelle clamorose visto che sarebbe la prima volta che si fronteggiano due prodotti forti della stessa casa di produzione nella stessa serata.
Dunque Endemol vs. Endemol in una sfida che si preannuncia agguerrita. Logicamente non è il produttore a decidere la collocazione di un prodotto (inizialmente dato al mercoledì) bensì il broadcaster, in questo caso la Rai. E anche se per dire “Che tempo che fa” si scontra con “Soliti Ignoti” al sabato e alla domenica, gli ascolti non sono certo simili e anche in un certo senso il target. In questo caso invece la sfida si preannuncia molto forte e ‘fastidiosa’ per il GF poichè andrà in prime time con due pezzi da novanta, innanzitutto Saviano (ricordiamo il record di Fazio con 6 milioni su Rai 3).
E il secondo pezzo da novanta di “Vieni via con me”, è nientemeno che Roberto Benigni della potentissima scuderia Presta con il quale le trattative sarebbero già concluse. Uno che non mancherà di fare il suo solito e ipnotico show anti-politico, uno che ogni volta che appare (non a caso lo fa raramente) raduna anche dieci milioni di telespettatori. Potrebbe quindi dare molti grattacapi al GF che logicamente dovrà fronteggiare anche le miniserie di Rai 1. Se tutto verrà confermato quindi, a partire dall’8 novembre su Rai 3 e per 4 lunedì consecutivi Fabio Fazio con Roberto Saviano sfideranno il Grande Fratello.
Stando alle prime indiscrezioni, il programma sarà una trasmissione sull’Italia, attraverso le storie, i protagonisti, la vita sociale. La scenografia non a caso sarà caratterizzata dal tricolore e Saviano starebbe già prendendo contatti per parlare dei rapporti tra mafia e politica, del dopo terremoto in Abruzzo e dell’emergenza rifiuti in Campania.
In sostanza, il trionfo della tv di qualità, della bella tv, della tv sociale che tanto piace in certi ambienti, contro quella che viene definita tv trash, e in tutto questo la stessa società che produce che, male che vada, porterà a casa il risultato. Due prodotti forti, da 6 milioni possibili ciascuno. E dire che poi qualcuno parla ancora di non concorrenza…