La7, Enrico Mentana ci scrive: “Parliamo di Life fra un mese”
A proposito del post di ieri su Life, dopo i vostri commenti e il sondaggio ho sentito al telefono Armando Sommajulo e scritto a Enrico Mentana. Ebbene il direttore del Tg La7 nonché padre di Life difende con le unghie la sua creatura e alla mia domanda sul perché secondo lui una trasmissione pur così
A proposito del post di ieri su Life, dopo i vostri commenti e il sondaggio ho sentito al telefono Armando Sommajulo e scritto a Enrico Mentana.
Ebbene il direttore del Tg La7 nonché padre di Life difende con le unghie la sua creatura e alla mia domanda sul perché secondo lui una trasmissione pur così interessante non ottenga il meritato riconoscimento di pubblico mi scrive:
Ho già letto quel che avete scritto: commenti interessanti, ma Roma non fu costruita in un giorno, e sarebbe giusto parlare di Life, come di ogni programma dello stesso tipo, dopo almeno un mese. Tanto per non parlare di altri, quando cominciai con Matrix dopo un paio di settimane ero sommerso di critiche e in molti recitavano il “de profundis”…
La mail giunge dopo la chiacchierata al telefono con Armando Sommajuolo a cui ho appunto chiesto la sua prospettiva in merito ai bassi ascolti della trasmissione che conduce con Tiziana Panella. Un inciso, prima di riportarvi le sue risposte, riguarda la storia di questi due giornalisti: Sommajuolo conosce le dirette di guerra e ha vinto per due volte il premio Ilaria Alpi; Panella, è invece, sebbene molto tosta nelle esperienze professionali, più orientata all’intrattenimento. Ha purtroppo scontato un po’ di purgatorio televisivo nell’era Piroso (in proposito vi segnalo una bella intervista fatta da Sabelli Fioretti, giusto per capirla un po’ meglio).
D.: Dunque il mix potrebbe essere decisamente esplosivo. Partiamo dalla coppia: Come ti trovi con Tiziana?
R.: Ci siamo conosciuti in occasione del programma. Posso dire che sebbene giornalisti abbiamo due approcci diversi alla notizia. Io provengo da esperienze in cui la diretta è qualcosa di immediato. Quando ti trovi in uno scenario di guerra allora i tempi sono necessariamente stretti, rapidi e decisivi. Devi concentrare tutto in pochi minuti. Tiziana è più portata alla chiacchiera, al discorso, all’approfondimento. Il direttore ci ha messi assieme proprio perché diversi e dunque ci ha anche detto che sa che ci vorrà un po’ di tempo prima che si concretizzi l’amalgama.
D.: Armando, come mai, secondo te, Life non fa ancora buoni ascolti?
R.: Consideriamolo un esperimento innanzitutto. Uno studio sobrio, due ospiti, i servizi giornalistici che anticipano quel che si vederà nel Tg. Una fascia oraria che più difficile e complicata non si può. Non potevamo spaccare tutto il primo giorno.
D.: Aggiusti in corso d’opera?
R.: Si anche piccoli, che potrebbero sembrare insignificanti ma non lo sono. Oggi (ieri per chi legge NdR)abbiamo corretto le luci e le posizioni delle sedie degli ospiti. Sono cambiate anche alcune inquadrature. Ecco è tutto un divenire. Ma abbiamo fiducia.
D.: Molti lettori nel sondaggio proposto ieri dichiarano di non conoscervi.
R.: I promo ci sono stati. Ora la rete sta a guardare. Di certo andremo in onda fino a dicembre.
D.: Pensate di introdurre delle novità?
R.: Ecco si pensava a un pubblico in studio ma al momento non è fattibile. I due studi in grado di ospitarlo sono già impegnati per altre produzioni. Ma appunto si vedrà. Di fatto in questa fase stiamo tirando fuori tutto il nostro coraggio: dalla redazione al Direttore. Dateci tempo.
D.: Quando pensate di tirare le prime somme?
R.: Diciamo fra qualche settimana. Ma il direttore Mentana è stato molto chiaro e ci ha detto di andare in onda senza pensare agli ascolti. Poi capiremo.
D.: Ho definito te e Tiziana due giornalisti con le palle. A un lettore non è piaciuto questo complimento e a te?
R.: Ma dai! Mi fa piacere!