Mr. Fantasy, alias Carlo Massarini, torna (speriamo) con MediaMente ma su Rai5.
Immaginate di dover andare a pranzo in un noto e bellissimo ristorante; immaginate che tra le mani avete la carta del menù. Solo a leggere le pietanze elencate vi viene l’acquolina in bocca. Ecco, io ho provato questa sensazione nel leggere la notizia che Mr. Fantasy, alias Carlo Massarini, potrebbe a breve tornare sugli italici
Immaginate di dover andare a pranzo in un noto e bellissimo ristorante; immaginate che tra le mani avete la carta del menù. Solo a leggere le pietanze elencate vi viene l’acquolina in bocca. Ecco, io ho provato questa sensazione nel leggere la notizia che Mr. Fantasy, alias Carlo Massarini, potrebbe a breve tornare sugli italici teleschermi per riprendere, da li, da dove era stato interrotto, da MediaMente, programma cult degli anni ’90 che andò in onda su RaiTre nell’era (ante) Minoli.
La notizia che circolava ieri, infatti, era questa: Massarini sta collaborando con la nascente Rai5 alla creazione di un contenitore che si ispira a MediaMente. Rai5 dovrebbe far partire il suo palinsesto il prossimo novembre, almeno secondo quanto annunciato il mese scorso dal vice direttore Marano.
Il condizionale, il forse il ma e il se, però, ci stanno tutti: Rai5 per ora non esiste così come non esiste ancora un contratto per Massarini. La possibilità concreta però esiste poiché già lo scorso marzo proprio su RaiSat Extra (che sembra debba rinascere come Rai5) Massarini è rientrato con 6 puntate speciali di Mr.Fantasy, altro programma cult, nato negli anni ’80 e dedicato alla cultura musicale.
Per spazzare via ogni dubbio ho contattato Mr.Fantasy su Fb che mi ha detto:
E’ prematuro parlarne, per ora ci sono solo dei contatti. Non c’è neanche un titolo. Dovrebbe comunque essere una cosa sulla ‘modernità’ e le tendenze, quindi qualsiasi cosa dalla musica alla tecnologia, arti, moda, design, etc. Quando ci sarà certezza ne parliamo.
A seguire uno dei video cult di MediaMente, una delle poche trasmissioni Tv che anticipò di almeno venti anni l’impatto che avrebbe avuto la rete sulle nostre vite. La trasmissione fu chiusa da Giovanni Minoli che non colse la matrice futurista di Massarini (e chissà se se ne pente).