Figlio di camorrista, 25 anni, nella casa del Grande Fratello
La notizia è particolare e gira da ieri: nella prossima edizione del Grande Fratello, tra i protagonisti, accanto al cavaliere dell’ordine di Malta, al sosia di Keanu Reeves e all’ex seminarista, c’è anche il figlio di un camorrista (dunque da oggi divenuto categoria umana). Non sappiamo se il genitore sia un boss o meno. Si
La notizia è particolare e gira da ieri: nella prossima edizione del Grande Fratello, tra i protagonisti, accanto al cavaliere dell’ordine di Malta, al sosia di Keanu Reeves e all’ex seminarista, c’è anche il figlio di un camorrista (dunque da oggi divenuto categoria umana). Non sappiamo se il genitore sia un boss o meno. Si dice che il ragazzo, un 25enne, non abbia a che fare con le scelte del padre; che è nato a Salerno ma che studia e lavora a Roma.
La linea di di Endemol è chiara: tenere alta la tensione sul programma, creare una discussione intorno, non importa se costruttiva o meno e semmai farlo sorgere a caso umano. Insomma, dopo gli altri casi umani arriva anche questo. Certamente ci verrà veicolato un messaggio finto-positivo: una possibilità di riscatto esiste per tutti; le colpe dei padri non devono ricadere sui figli.
Potrebbe. Ma di fatto sarà l’ennesimo massacro al limite dello splatter mediatico. Rosaria Capacchione, giornalista de Il Mattino, nonché sotto scorta per aver subito minacce dalla camorra a causa del suo continuo lavoro di denuncia, non prevede un futuro roseo per il ragazzo. Scrive (insolitamente) nella pagina degli spettacoli di oggi:
Il ragazzo di Salerno deve aver sudato il doppio degli altri per arrivare fino alla casa-bunker-telegovernata. Tutti gli occhi saranno su di lui. Pronti a coglierlo in fallo. Ma questo è lo showbiz, bellezza!