Home Fiction Caso Scazzi, il video della ricostruzione del delitto di Avetrana secondo Telerama

Caso Scazzi, il video della ricostruzione del delitto di Avetrana secondo Telerama

Quello che vedete in alto è un video della ricostruzione del delitto di Avetrana. Lo segnalo per un semplice motivo, perché è una delle rare ricostruzioni valide dal punto di vista giornalistico e formale. Ne sono venuta a conoscenza dopo che il Corriere ha pubblicato un articolo in proposito ma con titolo e contenuto che

di marina
3 Novembre 2010 01:00

Quello che vedete in alto è un video della ricostruzione del delitto di Avetrana. Lo segnalo per un semplice motivo, perché è una delle rare ricostruzioni valide dal punto di vista giornalistico e formale. Ne sono venuta a conoscenza dopo che il Corriere ha pubblicato un articolo in proposito ma con titolo e contenuto che non rendono giustizia al lavoro minuzioso, pulito e sobrio fatto da Mauro Giliberti, direttore di Telerama, la tv che lo ha prodotto e mandato in onda.

Il Corriere titola: Sei minuti di fiction sul delitto di Sarah. La tv ricostruisce le fasi del mistero. E sotto una gallery con immagini tratte dal video andato in onda giovedì scorso, nella puntata de L’Indiano condotta da Giliberti. Di questo lavoro, della ricostruzione giornalistica di 3 delle sei versioni rese da Michele Misseri reo confesso e presunto assassino della nipotina quindicenne Sarah Scazzi, ne ho parlato stasera al telefono proprio con il direttore Giliberti.

D.: Ciao direttore, che trasmissione è L’Indiano?

R.: E’ una sorta di Report che si muove però su Taranto e Lecce. Il nostro stile è puramente giornalistico, netto e sobrio.

D.: Era necessaria un ricostruzione televisiva sul delitto di Avetrana, dopo tutte le polemiche sui media?

R.: La gente segue da sempre i grandi fatti di cronaca nera. Dunque era necessario passare a una ricostruzione televisiva. La Tv si fa con le immagini. Noi abbiamo ricostruito 3 delle versioni date da Michele Misseri attraverso l’uso di fonti istituzionali, quali i verbali delle interrogazioni e le ordinanze. Poi io non ho il budget di Bruno Vespa e dunque non ho potuto ordinare un plastico. Abbiamo perciò pensato a una scheda-fiction, girata con attori non professionisti, in un vero garage, per rendere appunto con le immagini una ricostruzione verosimile per ognuna delle tre versioni rese.


D.: Perché una ricostruzione di questo tipo?

R.: Perché dal punto di vista giornalistico aggiunge chiarezza e non cede alla speculazione. Se fate caso non ci sono immagini che indugiano sul volto dell’attrice che interpreta Sarah. Non si vedono gli occhi o espressioni neanche degli altri protagonisti. E’ appunto una ricostruzione quasi di tipo storico. Ci siamo ispirati ai video di History Channel. Abbiamo ricostruito la dinamica dei fatti riportati da Misseri, cercando di essere precisi e sobri, senza indulgere in sbavature o ammiccamenti.

D.: Perché la vostra ricostruzione è valida?

R.: Non c’è offesa di alcun genere. Non si offende la dignità della bambina uccisa. L’attrice che interpreta Sarah è ripresa sempre di spalle. La nostra volontà è stata quella di essere efficaci. Ma non di fare cinema o intrattenimento o docufiction. Ma solo semplice giornalismo in tv.

Gli invio il link sul post che Malaparte ha scritto a proposito della ricostruzione fatta a L’Arena di Massimo Giletti della confessione (quale versione però non si sa) di Misseri. Purtroppo il video non è più visibile e Mauro Giliberti guarda però le immagini della gallery. Subito nota delle differenze:

Ma loro hanno fatto cinema. Il mio lavoro è completamente diverso. Non voglio entrare in polemica con Giletti ma le sue sembrano scene di Poirot. Noi, abbiamo deciso di proprorre 3 delle 6 versioni rese. Tra l’altro si parla anche di una settima versione in arrivo. Comunque, noi ricostruiamo la versione in cui Misseri dichiara di aver ucciso lui la nipote; la versione in cui dichiara di aver ucciso lui la nipote ma che Sabrina la figlia lo ha sorpreso e che è poi scappata; la versione in cui Sabrina sarebbe stata correa del delitto.

Il regista è Stefano De Tommasi mentre le riprese sono state effettuate da Emiliano Buffo. La location è in un vero garage. Sarah Scazzi la interpreta Sara Centonze; Michele è interpretato da Stefano De Tommasi. Le musiche sono riprese dalla colonna sonora di Alice in Wonderland. I testi della ricostruzione della scheda-fiction sono stati elaborati da Raffaella Meo , Francesco Casula, Barbara Scardigno, Danilo Lupo, Mauro Giliberti.