Enrico Papi: “Ho inventato Trasformat con mia figlia. La Pupa e il Secchione 3 in arrivo!”

Dell’arrivo di Trasformat su Italia1 vi avevamo anticipato per primi. E’ il nuovo quiz dell’access prime time, in partenza lunedì prossimo, che anticiperà il ritorno dello storico appuntamento con La Ruota della Fortuna (la valletta Francesca Cipriani prenderà il posto della mitica Victoria Silvstedt).

Trasformat è un gioco nel quale tre concorrenti si sfidano in diverse manche per indovinare quale personaggio celebre si cela nelle foto trasformate o deformate dal computer. Solo un concorrente arriverà al gioco finale, chiamato ‘facce di cubo’ (sei facce e sei personaggi ‘irriconoscibili’ da individuare) per potersi aggiudicare un grande premio messo in palio a ogni puntata. Ogni giocatore ha a disposizione, come in un videogioco, venti vite, cioè venti tentativi, prima di essere eliminato.

Sono ancora aperti i casting per ‘aspiranti vippologi’: basta chiamare il numero 06.45.43.56.43 oppure inviare una mail a casting@vivalavita.tv. I provini sono aperti in tutta Italia.

Alla conduzione, l’ormai incrollabile re della fascia: Enrico Papi. Il conduttore racconta a Tv Oggi com’è nata l’idea del format, assolutamente autoprodotto da lui stesso:

“Trasformat non è già testato, è completamente originale. E, infatti, per il momento andiamo in scena per un paio di mesi. Poi vedremo come va, anche perché in quella fascia oraria Canale 5 e Raiuno sono dei pigliatutto in termini di pubblico. L’abbiamo inventato io e mia figlia Rebecca. Era un gioco che facevamo in casa trasformando le facce dei parenti e cercando poi di indovinare chi erano. Ho pensato così di fare la stessa cosa con le celebrità e provare a convertirlo in un gioco televisivo. Il gioco deve essere semplice. Quando penso a un mio programma mi immagino che davanti alla tv piccola della cucina ci sia una signora che sta già facendo altre tre cose contemporaneamente: è a lei che mi rivolgo”.

Papi garantisce anche sul ritorno del trash comedy show, La Pupa e il Secchione:

“Ci stiamo lavorando e anche quest’anno formare il cast è tutt’altro che semplice. Il nostro è un comedy show nel senso che metà programma rispecchia la commedia all’italiana. Poi è vero che la parte del reality a volte può cadere anche nel trash. Che comunque è un genere televisivo. Sto sempre attento a quello che faccio in tv perché mia figlia, che ora ha dieci anni, mi guarda e non potrei permetterglielo se vedesse qualcosa di cui io stesso mi vergogno”.

Chi ci sarà nella terza edizione con Enrico?

“Mi sono trovato bene con entrambe le mie partner. Il primo anno con Federica era tutto nuovo e quindi da parte mia c’era un po’ di tensione. La seconda volta, invece, con Paola, si andava sul sicuro. Quindi anche la prossima non mi dispiacerebbe rifarla con Paola”.