Freestyle Tutta un’altra stanza: Tvblog intervista Giulia Pasquinelli e Gloria Danili, nuovi volti della tv dei ragazzi
E’ iniziata da poco la seconda edizione di “Freestyle – tutta un’altra stanza”, il programma di Deakids in onda ogni domenica alle 21.00. Protagonisti oltre ai bambini, il team creativo composto da Giovanni Muciaccia, Giulia Pasquinelli e Gloria Danili che si presenta a casa dei piccoli, che ne hanno fatto richiesta, per trasformare la cameretta
E’ iniziata da poco la seconda edizione di “Freestyle – tutta un’altra stanza”, il programma di Deakids in onda ogni domenica alle 21.00. Protagonisti oltre ai bambini, il team creativo composto da Giovanni Muciaccia, Giulia Pasquinelli e Gloria Danili che si presenta a casa dei piccoli, che ne hanno fatto richiesta, per trasformare la cameretta in qualcosa di nuovo e accattivante utilizzando materiale a basso costo e di riciclo. Tvblog ha incontrato le due scenografe e arredatrici Giulia Pasquinelli e Gloria Danili, nuovi volti (al secondo anno di esperienza tv) della tv dei ragazzi, per conoscerle un po’ di più.
Ciao ragazze, qual è la vostra formazione? Parlateci un po’ di voi
Gloria: Dopo il Liceo e una laurea umanistica in ambito cultural/turistico, ho deciso, un po’ pazzamente, di assecondare il mio spirito creativo e sognatore. Dopo alcuni corsi e stages all’estero, mi sono reinventata nella moda lavorando come “vetrinista” tra Milano, Palermo, Barcellona e Lugano: mi piaceva l’idea di considerare la vetrina, in cui restavo “rinchiusa” per tantissime ore ogni giorno, un mio personale palcoscenico, in cui raccontare una storia tra personaggi e luoghi, come in un libro (attraverso manichini e scenografie). La vena “classica” e il bisogno di inventare e raccontare storie, dunque, mi ha sempre accompagnata, e ora sto frequentando un master all’università Cattolica di Milano in “Scrittura e produzione per cinema, fiction e tv”, per unire la creatività ai contenuti, attraverso la scrittura, nell’ambito televisivo. Infatti mi piacerebbe lavorare nella parte autoriale di programmi per ragazzi!
Giulia: Ho sempre avuto la passione per il disegno fin da piccola, crescendo poi ho capito che il mondo della scenografia mi affascinava moltissimo, così ho fatto l’Accademia di Belle Arti a Milano e da lì ho iniziato la gavetta su set di spot pubblicitari, film e programmi televisivi. Poi mi sono trasferita a Roma, e anche qui il mio lavoro è continuato dietro le quinte, fino ad arrivare a Viky Tv dove, oltre a lavorare nella progettazione dell’impianto scenografico, mi sono occupata della parte dei progetti che portano a temine in ogni puntata le tre protagoniste. Poi per gioco il provino per Freestyle…ed è iniziata questa nuova esperienza!
Potete raccontarci come nasce la vostra passione per la tv dei ragazzi?
Gloria: I bambini per me son sempre stati una grandissima fonte d’ispirazione e creatività: con il naso rosso e un camicie XXL mi sono trasformata tante volte in clown “Fusilla” negli ospedali vicino alla mia città; coi registri scolastici, in “tutor” in alcune scuole, in “Zia” coi miei adorati nipotini… e con una salopette, una t-shirt verde e gli occhiali a forma di cuore, in assistente tuttofare di Giovanni, insieme a Giulia!La tv invece non la conoscevo.. un giorno, per un curriculum inviato quasi per caso, la telefonata di Magnolia per un provino, poi il secondo, il terzo, e le due edizioni di Freestyle … ed eccomi qui oggi, onorata di rispondere per nientemeno che TvBlog!
Giulia: In realtà la mia vera passione è il mondo dei bambini, e, lavorativamente parlando, quello della scenografia. Questi mondi si sono incontrati grazie all’esperienza che ho vissuto 2 anni fa lavorando alla scenografia di Viky TV. Con Freestyle però la tv dei ragazzi è entrata potentemente nella mia vita!
Come è il rapporto con i ragazzini che si presentano per commissionarvi una nuova stanza?
Gloria: Giustamente loro sono sempre carichi di aspettative.. e sono affettuosissimi con noi, ci lasciano disegni, ci chiedono di tornare a trovarli, e una volta (lo vedrete in una puntata) ci hanno anche fatto firmare sulla parete di una stanza Freestyle (nuova fiammante) per ricordarsi di noi!
Giulia: Ho sempre avuto una bella sintonia con i bambini forse facilitata dal mio carattere e anche dal fatto che ho 3 fratelli più piccoli e quindi in casa mia i bambini non sono mai mancati! Così anche con i ragazzi del programma c’è stato subito feeling ed è stata una sfida appassionante ideare e progettare le camerette cercando di interpretare al meglio i loro desideri ed aspettative. Mi sarebbe piaciuto conoscerli meglio ma avevamo una missione da compiere in pochissimo tempo!
Se doveste arredare la vostra stanza in base alle vostre caratteristiche e passioni in che modo la decorereste?
Gloria: Per rispecchiare il mio spirito sognatore vorrei una stanza ispirata all’Olimpo, agli dei e ai miti della classicità greca : colonne e capitelli ionici ai bordi del letto, nuvole bianche e soffici sospese a diverse altezze dal soffitto, tendaggi di tulle bianco qua e là, un armadio a forma di Partenone e aforismi di filosofi riportati sul lampadario. A popolare questo mio mondo, mi piacerebbe ci fossero delle divinità greche in versione cartoon che si affacciano qua e là nella stanza, ognuna con le sue caratteristiche: Afrodite ed Era che si contendono la mia specchiera, Elios sul carro che porta il sole sopra la mia finestra, Pandora vicino ad un vaso contenente i miei bijoux, e Atena, dea dell’intelligenza, vicino alla libreria di fianco al letto.
Giulia: Questa è la domanda più difficile perché casa mia è una casa normale, non ho tempo! Se avessi più tempo però, mi farei una camera piena di colori e i mobili sarebbero costruiti da me o scovati in qualche mercatino, dove si trovano cose fantastiche a poco prezzo!
Parlateci di Giovanni Muciaccia: come è condurre con l’icona della tv dei ragazzi?
Gloria:
Da Giovanni abbiamo sicuramente imparato tanto e preso appunti sulla costruzione di uno stile di conduzione, sull’attenzione all’uso preciso di parole, definizioni, concetti, oltre all’importanza di interagire coi ragazzi.
Giulia: Ho visto Giovanni fin da piccola dietro lo schermo e l’ho sempre immaginato un ragazzo solare ma serio…invece conoscerlo è stata una sorpresa!!! E’ una persona veramente simpatica e in più molto disponibile, infatti visto che non ho mai fatto questo lavoro (stare davanti alla telecamera), Giovanni mi ha sempre consigliato e aiutato insegnandomi tecniche di dizione e trucchi per combattere la timidezza.
Una volta finita l’esperienza a Freestyle, vi piacerebbe condurre un programma tutto vostro? Raccontateci come dovrebbe essere lo show per ragazzi ideale.
Gloria: Condurre un programma tutto mio sarebbe sicuramente una bella sfida con me stessa.. Lo show per ragazzi ideale per me, dovrebbe parlare un linguaggio moderno, essere creativo e innovativo, e affrontare tematiche come tendenze, design, stile.
Sono concetti finora declinati solo al mondo adulto, mentre secondo me i ragazzi oggi sono molto sensibili al gusto e alla tendenza… in particolare amo il genere edutaintment, cioè l’apprendimento divertente di concetti culturali, storici… dall’analisi di personaggi storici “cool”, allo sviluppo del costume e della moda nei secoli… insomma, mi piacerebbe proporre l’idea di una trendizzazione della storia fatta però attraverso studi di storici,critici e di fonti autoritevoli nell’ambito. Curioso, no?Giulia: Sinceramente non mi sarei mai aspettata di partecipare ad un programma come Freestyle…tutto è nato casualmente, anche perché il mio lavoro è sempre stato dietro le quinte. Io amo progettare, creare, disegnare e mettere tutta la mia fantasia nel creare qualcosa che possa piacere allo spettatore, sia di un film che di un programma televisivo. Per questo non avrei mai sognato di lavorare davanti alla telecamera né tantomeno sogno di condurre un programma tutto mio, ma nella vita mai dire mai!!!
Come spiegate il grande successo di programmi creativi e del fai da te, che seguono la scia di show storici come Art Attack, tra i ragazzi?
Gloria: Bhè, secondo me nasce dal fatto che in fondo noi tutti, e a qualsiasi età, ci vogliamo sentire degli inventori, dei piccoli Archimede, e abbiamo l’impulso di esprimerci e di personalizzare oggetti e luoghi che fan parte del nostro mondo (dal portapenne indiano di Art Attack al vesti-letto di Freestyle, al salvadanaio-peluche di Vikytv).. e i programmi creativi e di fai-da-te ci insegnano che per costruire i pianeti dello spazio(come facciamo ad esempio noi in una puntata) bastano vecchi palloni da calcio, garza, stucco, vernice e dieci minuti di tempo!
Giulia: Credo che il successo di questi programmi dipenda dalla capacità di coinvolgere grandi e piccini stimolandone la fantasia anche dopo che il bambino ha spento la tv. Anziché creare uno spettatore passivo e sedentario questi programmi spingono i bambini a sperimentare e magari a trovare forme di talento che non sapevano di avere e oltretutto favoriscono l’interazione tra figli e genitori!
Cosa guardavate in tv quando eravate ragazzine e cosa seguite oggi?
Gloria:Io ho sempre amato e seguito i personaggi femminili: sono cresciuta con Candy Candy, Lady Oscar e Magica Emi, conoscevo a memoria Mary Poppins, Pollyanna, e tutti i film di Audrey Hepburn e Julie Andrew; di recente, ho trovato geniale la serie “Una mamma per amica”. Credo infatti che la mission per la tv debba essere oggi quella di proporre e raccontare alle nuove generazioni modelli femminili nuovi, positivi e autentici.
Giulia: Quando ero piccolina c’erano dei cartoni animati stupendi che oggi non si vedono più. Dai Puffi a Candy Candy, da Occhi di gatto a Lady Oscar, anche Pippi Calzelunghe e molti altri. Poi come non ricordare Bim Bum Bam e L’albero azzurro! Oggi mi capita veramente poco di vedere la tv, guardo i telegiornali, qualche programma di politica e i film, quando ci sono!
Un programma da prendere come esempio di buona tv per ragazzi (a parte Freestyle, naturalmente), e i motivi per cui è di buon esempio.
Gloria: Sono una fan di “S.o.s. Tata” e mi commuovo puntualmente sul finale di “Adolescenti: istruzioni per l’uso”. Penso infatti che quella degli adolescenti sia la tv più difficile ma interessante per cui lavorare.
Giulia: Sinceramente non sono molto informata sulla programmazione dei ragazzi, ma oltre a Freestyle guardate sicuramente Viky Tv e Missione Cuccioli!