Home The Walking Dead The Walking Dead verso il finale di stagione (col giallo del licenziamento degli autori)

The Walking Dead verso il finale di stagione (col giallo del licenziamento degli autori)

Il quinto episodio di “The Walking Dead” ha regalato ad Amc, domenica scorsa, l’ascolto di 5,6 milioni di telespettatori (2.8 rating nella fascia 18-49 anni). Un numero maggiore dell’esordio di un mese fa, quando la serie fu vista da 5,3 milioni di persone. Inevitabile, quindi, il rinnovo per una seconda stagione di tredici episodi, confermato

pubblicato 5 Dicembre 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 10:36


Il quinto episodio di “The Walking Dead” ha regalato ad Amc, domenica scorsa, l’ascolto di 5,6 milioni di telespettatori (2.8 rating nella fascia 18-49 anni). Un numero maggiore dell’esordio di un mese fa, quando la serie fu vista da 5,3 milioni di persone. Inevitabile, quindi, il rinnovo per una seconda stagione di tredici episodi, confermato qualche settimana fa. Per l’episodio in onda stanotte (ora italiana, sopra uno sneak peek), si prevedono ancora grandi numeri.

Eppure, come se gli zombie non bastassero ad alimentare la suspence nel corso della serie, un giallo pervade in queste ore la produzione dei prossimi episodi: secondo Deadline, infatti, il produttore dello show Frank Darabont avrebbe deciso di non mantenere gli autori di questa prima stagione (tra cui Charles “Chic” Eglee), ma di affidarsi ad un gruppo di freelance, che andrebbero a scrivere gli episodi di cui lui non si occuperebbe (fino ad ora ne ha scritti due).

Una notizia del genere, sebbene cambi al tavolo degli autori siano normali in ogni serie, ha spaventato i numerosi fan dello show, che hanno immaginato di ritrovarsi davanti, la prossima stagione (in onda, forse, ad ottobre), una storia che potrebbe risentire del cambiamento e, quindi, molto diversa rispetto a quella vista finora.

“E’ [una notizia] completamente infondata”, ha subito rassicurato Gale Anne Hurd, produttrice della serie, spiegando che non c’è stato nessun licenziamento. Piuttosto, a poter tenere lontani gli autori dei primi episodi della serie potrebbero essere gli impegni presi durante questi mesi, dal momento che la lavorazione a “The Walking Dead” è finita tempo fa:

“Nella stanza degli autori, c’è gente che ha preparato altri progetti, che sarebbero la loro priorità se questi venissero confermati per un episodio pilota o una serie. Penso che Eglee abbia appena deciso di voler portare avanti il proprio show.”

Tutto dipenderà da questi lavori, dunque. Così come per Greg Nicotero, colui che ha “truccato” gli zombie e che dovrebbe essere pronto a fare il suo debutto come regista in “Drive-In”. “Ovviamente speriamo che torni”, ha ammesso la Hurd, che ha specificato che “come tutto il resto, è reperibile. Ma è un membro molto importante della squadra così come i suoi colleghi della KNB (la casa di produzione di effetti speciali di Nicotero, ndr), che lavorerà con noi anche il prossimo anno”.

Per quanto riguarda invece la storia, la produttrice non ha potuto dire nulla, se non che è ancora tutto da decidere:

“Penso che Frank e Robert (Kirkman, il creatore dei fumetti da cui è tratta la serie, ndr) si vedranno la prossima settimana per parlarne”.

Tra tutti questi dubbi, una certezza: il cast è stato confermato, e rivedremo tutti gli attori protagonisti dello show, che hanno firmato un contratto per più di una stagione.

[Via EntertainmentWeekly]

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