Mondo senza fine (seguito de I Pilastri della Terra) diventerà una miniserie, con la collaborazione di Sky Italia
In tanti, dopo aver visto le otto puntate de “I Pilastri della Terra”, trasmesso quest’estate in America su Starz ed in Italia su Sky Cinema, si sono domandati se avremmo mai visto un riadattamento televisivo del sequel del best seller di Ken Follett, ovvero “Mondo senza fine”. La risposta è sì: la rete americana ha
In tanti, dopo aver visto le otto puntate de “I Pilastri della Terra”, trasmesso quest’estate in America su Starz ed in Italia su Sky Cinema, si sono domandati se avremmo mai visto un riadattamento televisivo del sequel del best seller di Ken Follett, ovvero “Mondo senza fine”. La risposta è sì: la rete americana ha infatti ordinato otto episodi della nuova miniserie, che saranno realizzati l’anno prossimo per andare in onda nel 2012.
A scrivere la serie, proprio come con “The Pillars of the Earth”, ci sarà John Pielmeier, mentre a produrre, ancora una volta, ci saranno la Tandem Communications e la Scott Free Productions (la casa di produzione di Ridley e Tony Scott), le stesse che hanno realizzato la serie “I Pilastri della Terra”, diventata in poco tempo un vero e proprio successo in tutto il mondo.
In Italia, lo show è stato trasmesso quest’autunno su Sky Cinema, con ascolti sempre superiori ai 400mila telespettatori. Un dato significativo, che ha portato Sky Italia ad unirsi alla partnership che collaborerà alla realizzazione di “Mondo senza fine”. Oltre a Starz, infatti, contribuiranno al riadattamento la tedesca ProSiebenSat.1, la spagnola Cuatro e l’austriaca ORF, ma all’idea potrebbe aggiungersi anche una rete inglese.
“Mondo senza fine” si svolge nella stessa città dove sono avvenuti i fatti de “I Pilastri della Terra”, ovvero Kingsbridge, ma duecento anni dopo (ed in particolare al tempo della Guerra dei cent’anni). Attraverso la storia di un gruppo di personaggi, alcuni dei quali discendenti dei protagonisti del primo libro, si racconta la costruzione di un nuovo ponte, che andrà a sostituire quello vecchio, necessario per l’economia del villaggio, il quale altrimenti rischierebbe di tornare ad essere sotto il controllo del priorato, proprio come due secoli prima.
Tutto parte da uno scontro tra due soldati ed un cavaliere, che esce vittorioso dalla sfida ma che lascia al protagonista Merthin, discendente di Jack Jackson, costruttore della cattedrale, una lettera la cui esistenza dovrà essere rivelata solo quando morirà. Proprio Merthin sarà incaricato di costruire il ponte, nonostante gli ostacoli posti dal priore Godwyn, che teme di perdere il potere sulla città.
Uscito tre anni fa in anteprima mondiale in Italia, “Mondo senza fine” è presto diventato un altro best seller di Ken Follett. Non dubitiamo che, visto il precedente televisivo, anche la miniserie che ne verrà tratta non mancherà di appassionare milioni di telespettatori.
[Via Broadcastnow]