Streghe per amore arriva dal 10 gennaio su DeaSuper
Le streghette assieme alle maghette hanno accompagnato la nostra infanzia e adolescenza. Il classico genere tanto caro agli appassionati di anime in cui ragazzine con poteri magici danno vita a storie divertenti, hanno fatto epoca e continuano a mietere successi. Siamo entrati nel terzo millennio e i mangaka ancora fanno riferimento a storie “magiche” per
Le streghette assieme alle maghette hanno accompagnato la nostra infanzia e adolescenza. Il classico genere tanto caro agli appassionati di anime in cui ragazzine con poteri magici danno vita a storie divertenti, hanno fatto epoca e continuano a mietere successi.
Siamo entrati nel terzo millennio e i mangaka ancora fanno riferimento a storie “magiche” per caratterizzare i propri fumetti. Il manga e anime di cui vi parlo oggi è relativamente recente: si tratta di “Streghe per amore” (Urutora Maniakku) in cui si narra di una strega giunta sulla Terra per fare l’apprendistato. La serie anime, in onda a partire dal 10 gennaio alle 21.30 su DeaSuper, è tratta dal fumetto omonimo della mangaka Wataru Yoshizumi pubblicato a partire dal 2002 e terminato nel 2004.
L’anime composto di 26 episodi prodotto da Ashi Productions e Animax nel 2002 ha come protagoniste Ayu, una ragazza aperta e solare, e Nina, una streghetta mandata sulla Terra dal Regno della Magia. L’incontro tra le due liceali avviene nel corridoio della scuola nel momento in cui Nina ha appena perso il suo piccolo computer portatile rosa e magico, che verrà ritrovato presto da Ayu. Da quel momento per la ragazzina terrestre la vita non sarà più la stessa sconvolta dalle azioni maldestre, anche se fatte sempre a fin di bene, di Nina. Lo scopo principale della bizzarra Nina è sdebitarsi e fare la felicità di Ayu. In particolare vuole aiutarla a fare coppia con Kaji, il bel ragazzo, studente modello ammirato da tutti di cui è innamorata.
Nina, spesso accompagnata dal suo gattino magico, per mettere in pratica la magia deve subire una trasformazione aprendo il computerino che le permette di indossare un abito rosso particolare, provvisto di cappellino e grande fiocco sulla schiena, che è l’uniforme della scuola sul Regno della Magia. Un altro suo compito è impossessarsi delle pietre magiche che le permetteranno, se ne raccoglierà il maggior numero rispetto alle altre candidate, di potenziare i propri poteri magici ma anche di diventare la principessa del Regno. Ayu, invece, vive una vita di una qualsiasi liceale alle prese con lo sport e gli impegni scolastici. Molto concreta e poco incline a credere ad incantesimi e formule magiche, è studiosa, intelligente, affabile, e chiunque la vorrebbe come amica.
“Streghe per amore” è un’opera scritta dall’autrice di “Piccoli Problemi di cuore” (Marmalade Boy) dal quale però si discosta in quanto la componente sentimentale tanto cara alla Yoshizumi, è presente ma è secondaria rispetto alle vicenda condita di incantesimi improbabili di Nina, di personaggi ‘magici’ , e da tutto ciò che ne consegue, tanto da renderla il classico prodotto di genere majo.