Home Serie Tv Luther, il crime drama inglese su Foxcrime

Luther, il crime drama inglese su Foxcrime

Ci sono vari motivi per seguire “Luther”, serie in sei puntate in onda da stasera alle 21 su Foxcrime (canale 117 di Sky): gli appassionati di polizieschi troveranno casi interessanti, scritti da Neil Cross, autore di libri e televisione, che ci regala una serie di personaggi tanto profondi quanto affascinanti, capaci di catturare la nostra

pubblicato 6 Gennaio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 09:48

Ci sono vari motivi per seguire “Luther”, serie in sei puntate in onda da stasera alle 21 su Foxcrime (canale 117 di Sky): gli appassionati di polizieschi troveranno casi interessanti, scritti da Neil Cross, autore di libri e televisione, che ci regala una serie di personaggi tanto profondi quanto affascinanti, capaci di catturare la nostra attenzione fin da subito.

Merito anche di un cast all’altezza: protagonista di questa serie, andata in onda questa primavera sulla Bbc One, è Idris Elba, meglio conosciuto come Russell “Stringer” Bell in “The Wire”, che dà volto a John Luther, detective capo del Scu (Serious Crime Unit) di Londra. Luther riprende a lavorare dopo un anno di pausa, nel quale ha cercato di curarsi da un crollo nervoso dovuto ad un caso in cui era coinvolto un assassino di bambini ora in coma.

Qualcosa in lui, però, è cambiato: da sempre anticonformista, Luther indaga cercando di entrare nella mente degli assassini, e di capire quale sarà la loro prossima mossa. Per farlo, deve abbandonare parte della sua innocenza ed entrare in quel tunnel che separa il bene dal male e che lo porterà a conoscere storie e persone tanto profonde quanto malvagie e sofferenti.

Luther



Per mostrarci meglio tutto questo, la serie viaggia su un doppio binario: uno è quello delle indagini di Luther e dei suoi colleghi, come la Sovrintendente Rose Teller (Saskia Reeves), il detective Ian Reed (Steven Mackintosh) e l’appena arrivato Justin Ripley (Warren Brown). L’altro segue le mosse dell’assassino, la sua natura e la sua paura di essere catturato. Questo, oltre a mostrarci da subito il colpevole, riprendendo uno schema narrativo che abbiamo già visto in “Colombo”, ci permette di vedere dei criminali dal volto umano, i cui gesti assumono dei contorni sfocati, dove l’irrazionalità dell’essere malvagio lascia spazio alla consapevolezza di un mondo dove “esiste l’amore”.

L’amore, infatti, è al centro della vita privata di Luther. La moglie Zoe (Indira Varma), vive infatti un periodo di crisi, convinta che il marito non sia più quello di prima. Per il protagonista, quindi, la difficoltà non sarà tanto tornare al lavoro, ma riuscire a far cambiare idea alla moglie. E se di mezzo ci si mette una misteriosa donna, Alice (Ruth Wilson), che entra nella vita di Luther in modo del tutto inaspettato, per lui le cose si complicheranno.

“Luther” è una bella sorpresa inglese, una serie che si gusta ed appassiona anche senza la curiosità di scoprire il colpevole. La cura dei dettagli e e dei casi di puntata permettono allo show di avere un alto livello, oltre a raggiungere un apice nel finale che ci mostra un’evoluzione dei personaggi utile a creare numerosi colpi di scena. E fino all’ultimo minuto, “Luther” ci regalerà grosse emozioni.



Luther