Cetto La Qualunque – Antonio Albanese dalla tv al cinema

Antonio Albanese di cinema ne ha fatto. Ma questa volta, sta per approdare sui grandi schermi con un personaggio ormai storico: Cetto La Qualunque, politico calabrese corrotto e perverso. Il suo slogan preferito è Cchiù pilu pi tutti.

Albanese ha impersonato La Qualunque per la prima volta in RAI (era il 2003, il programma si chiamava Non c’è problema). Poi, Mai dire domenica su Italia1, infine di nuovo Rai, a Che tempo che fa e, ovviamente, Vieni via con me). Altre frasi tormentone: Francamente, ‘ntu culu; Liberté, egalité, ntu culu atté!, I have no dreams, ma mi piace ‘u pilu. Oltre al vizio di aggiungere, indefessamente, il suffisso -mente a qualunque termine gli venga in mente. Vorrebbe seppellire la Calabria con il cemento armato.

Dopo una lunga e complessa gestazione televisiva, Cetto La Qualunque arriva al cinema con il film Qualunquemente, e un trailer decisamente particolare.

Albanese, infatti, ha reinterpretato una canzone de Il Parto delle Nuvole Pesanti, la bella Onda calabra, riadattandola alle esigenze del suo Cetto.

E così, sulle note della canzone rivista, ecco che scorrono alcune delle immagini del film: campagna elettorale, belle donne, grazie e nudità, suv e cemento armato, chiù pilu pi tutti. Fino al capolavoro della campagna elettorale definitiva per il PdP (Partitu du Pilu).