Italia’s got Talent: Carmen Masola accusa la De Filippi di creare illusioni e di averla dimenticata. La risposta della produzione
I sogni son desideri… E a volte i desideri si avverano come accaduto alla brava Carmen Masola, che ha trionfato alla prima edizione di Italia’s Got Talent la primavera scorsa. La talentuosa Carmen è risultata allora prevalente al televoto del pubblico e ha avuto l’opportunità anche di incidere un disco prodotto da Celso Valli. Ebbene,
I sogni son desideri… E a volte i desideri si avverano come accaduto alla brava Carmen Masola, che ha trionfato alla prima edizione di Italia’s Got Talent la primavera scorsa. La talentuosa Carmen è risultata allora prevalente al televoto del pubblico e ha avuto l’opportunità anche di incidere un disco prodotto da Celso Valli. Ebbene, questa mattina sul settimanale ‘Diva e Donna’ (ripresa da TgCom), la Masola ha accusato la produzione del programma, i giudici e in particolare la De Filippi di averla dimenticata. In poche parole ha detto di “non riuscire ad arrivare alla fine del mese“, di “essere rimasta disoccupata” e che il programma gioca “con le vite degli altri creando illusioni“.
Capisco la signora Masola che si sente abbandonata a se stessa, io ho avuto anche il piacere di intervistarla all’indomani della sua vittoria quando ancora commossa sognava di viver di musica, e comprendo anche che possa dispiacere veder infranto un proprio sogno, però francamente lei l’occasione l’ha avuta, chi altri con talento come lei possono vantare questo? Se poi il pubblico non compra il tuo cd (complice anche la crisi o il genere non puramente commerciale) non puoi prendertela con la produzione di un talent show che ti ha concesso l’opportunità. Di Susan Boyle ce n’è una sola e forse il pubblico italiano che compra i dischi ha pensato che fosse abbastanza.
Alle parole di Carmen Masola, in serata ha risposto la produzione del programma diramando un comunicato che tra l’altro ribadisce che la Masola “ha vinto un premio del valore di centomila euro e ha ottenuto un contratto di un anno con la major discografica Sony“.
Nessuno parla di cd, questa è stata una cosa in più che chi ha seguito il programma ricorderà bene, è stata decisa dall’allora presidente uscente di Sony Rudy Zerbi e dal suo entourage scegliendo quale produttore di quel disco il maestro Celso Valli.
Insomma, con tutta l’umana comprensione che si può avere per una signora di talento come Carmen che dopo otto mesi e 100.000 euro vinti (con i quali afferma lei stessa di aver saldato alcuni debiti) dice di non arrivare a fine mese, accusare di illusione e di essere stata abbandonata per un disco che non ha funzionato la produzione di un talent che tale disco non metteva in palio, è quantomeno risibile. Il contratto sottoscritto da Carmen era con la Sony Music, pertanto se il cd non ha funzionato e il contratto è cessato, forse dovrebbe rivolgersi alla casa discografica.
Capisco che vedere un sogno infranto possa dare fastidio e comprendo altresì che faccia clamore rilasciare interviste ai giornali dicendo “mi hanno abbandonata“, ma forse ci vorrebbe un pochino più di autocritica. E anzi, nel mio piccolo, da telespettatore del programma, consiglierei alla sig.ra Masola di non perdersi d’animo perchè il talento l’ha dimostrato e ce l’ha. E se uno si demoralizza al primo flop, allora non avrebbe dovuto neppure iniziare.
Non si può in questo caso non essere d’accordo con quanto cita il comunicato:
Spiace vedere come un talento della portata di Carmen versi in difficoltà ma il rammarico della produzione non può certo essere quello di averle dato un’occasione di tale portata che forse oggi lei confonde con “illusione” ma la produzione di un disco, un contratto discografico con una grande etichetta e centomila euro sono tutt’ altro che un’illusione. Purtroppo le delusioni che chi vorrebbe vivere d’arte spesso è costretto a subire, a volte offuscano la vista al punto di accusare gli unici che ti hanno dato forse la sola vera occasione.Se a Carmen mancano risposte lavorative riguardo agli investimenti pubblicitari e quant’altro, forse però le domande andrebbero rivolte alla casa discografica con cui Carmen ha un contratto. Ma questo comporterebbe meno clamore suoi giornali?
Insomma, cara Carmen, forse non è stata Buona la Prima e capisco faccia male, ma se davvero ritieni di farcela, rilascia meno dichiarazioni ai giornali e pensa a realizzare qualcosa di diverso che possa appassionare il pubblico e i discografici. In bocca al lupo.