La Russa: pestoni a Formigli di Annozero
Nel clima di impazzimento generale e di sempre maggiore intolleranza nei confronti dei giornalisti può succede davvero di tutto. L’ultimo episodio risale a questa mattina, durante la manifestazione organizzata da Giuliano Ferrara al Teatro Dal Verme. Corrado Formigli, storico inviato di Michele Santoro per Annozero, cerca di intervistare La Russa che non sembra intenzionato a
Nel clima di impazzimento generale e di sempre maggiore intolleranza nei confronti dei giornalisti può succede davvero di tutto. L’ultimo episodio risale a questa mattina, durante la manifestazione organizzata da Giuliano Ferrara al Teatro Dal Verme. Corrado Formigli, storico inviato di Michele Santoro per Annozero, cerca di intervistare La Russa che non sembra intenzionato a rispondere “con voi di Annozero non parlo. Mi faccia fare le interviste serie“. Il tema è quello del Rubygate, la domanda rivolta al Ministro è semplice quanto scomoda “Se fosse dimostrato che Arcore era frequentata da prostitute minorenni, Berlusconi cosa dovrebbe fare?”
Il ministro risponde con la consueta signorilità: “Chieda a sua sorella” e Formigli reagisce, seppur verbalmente. Basterebbe già questo per raccontare una storia deplorevole, ma non è tutto. Il giornalista resta nel capannello per cercare di ottenere una risposta e il titolare della Difesa lo scalcia pestandogli i piedi in un perfetto stile equino.
Non contento La Russa comincia a strepitare e sostiene, incredibilmente, che sia stato Formigli a colpirlo. Nonostante la dinamica dell’accaduto sia chiarissima il giornalista viene allontanato dai colleghi e identificato dalla polizia, di fatto gli viene impedito di svolgere il suo lavoro.